Pisani a Mantova - foto

Un bel "ciapo. di una quarantina tra esuli e simpatizzanti ha partecipato alla gita a Mantova, terra di Virgilio e dei Gonzaga, organizzata dal Comitato di Pisa dell'Anvgd. La sveglia .de bonora. di domenica 5 maggio ha fatto trarre a tutti un sospiro di sollievo e di speranza per la fine del maltempo. Ci deve essere qualche santo in Paradiso che tifa per noi esuli; qualcuno ha malignato che Poldo Bari, l'organizzatore, deve essere ammanigliato con qualcuno lasso: il tempo, anche se il cielo era un po' coperto, faceva presagire una giornata tranquilla. Nessuno si e annoiato ed a un po' ripetersi net riferire come a andata. Tra qualche barzelletta, tante ciacole ed una lotteria il tempo volato e ci si a trovati a Mantova in tempo per la visita al palazzo Ducale. Qualcuno ha preferito girovagare per don. Poi la comitiva si a recata a Castel d'Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, per consumare il pranzo che e stato davvero coi fiocchi. Sono stati distribuiti dei sacchetti di lavanda confezionati mirabilmente, per tutti, in uno splendido cestino tricolore, dalla sempre entusiasta Nadia Sabatti Casalino, polesana patoca, come potete vedere dalla foto. Dopo la visita alla Palazzina Te di Mantova si e rientrati con el morbin tenuto alto dagli immancabili cori accompagnati dalla fisarmonica del prof. Laddaga, cosi che nessuno si e dato pensiero per il tergicristallo delta corriera perennemente in moto per la pioggia, e la nebbia, della Cisa. Ormai il gioco era fatto e le raccomandazioni verso lassa non avevano pia scopo. Lo sbarco prima a Lucca (i lucchesi. sono sempre presenti!) e poi a Pisa con nuovamente Giove Pluvio in vacanza.

Dal numero 2693

del 15/06/1991

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