Insieme a Treviso Diario degli incontri - Nives Saitti Cardone

Didascalie: Sullo sfondo Dino Robba e i coniugi Scatton; davanti Norino Diracca, Pina Alesani, Igea Milli e mascherata da paiasseto Pina Debeuz Maschere di Carnevale: i coniugi Stamin e Kalani Noemi Bani con il quadretto del 1849 dell'Arena I coniugi Stamin In versione quasi"carioca San Tomaso è stato festeggiato anche a Treviso. Nel la chiesa di S. Vito e stata celebrata la messa all'inizio della quale sl parroco, in assenza di don Mario Malusà ammalato, ha porto il benvenuto ai convenuti. Ha fatto seguito il tradizionale convivio. Con l'ottimo pranzo ci si e anche divertiti prendendo parte alla lotteria organizzata dal Comitato, che prevedeva premi simpatici e spiritosi. Uno dei pin belli e stato vinto dalla signora Bani Zannantoni che l'ha ricevuto con gioia e commozione: si trattava della fotografia di un di-pinto del Bernatti (1849) custodito net Museo Civico di Bassano del Grappa, raffigurante l'Arena di Pola con accanto la Porta Gemina. Ad un certo momento qualcuno ha avanzato la proposta di ritrovarsi insieme per festeggiare la fine dell'anno. La presidente dell'Anvgd a stata a sentire; poi, dopo un ni tirato in lungo, ha pro- messo di interessarsi per trovare il locale adatto. Ci si e infatti ritrovati per il cenone in un locale a portata di... ruota, appena un po’ in periferia. La sala ampia e accogliente, bene addobbata per far festa, e il buonumore hanno portato in crescendo l'allegria che a mezzanotte e arrivata at culmine. I tappi dello spumante che saltavano sembravano tire de s'ciopo e più de qualchedun se riparava la testa per evitare impatti poco simpatici. E mentre I'euforia dei Brindisi, dei baci, degli auguri continuava ha fatto ingresso in sala un gruppo di ragazzi e ragazze (fioi, diria) del posto per augurare buon anno .ai veci. istriani. E stata una cosa bellissima, non preordinata, inaspettata e, per un certo verso, commovente. Poi, quando il maestro cantore Norino Diracca ha intonato la .mula de Parenso. i ragazzi hanno fatto coro con tutti i presenti (e quando che el repertorio xe fini i ga ripiegado su la montanara oe, si sente cantare, che, difficile come che la xe, la ga provocado certe stonade de farghe vignir i grissoli anca ai alpini. Finita la festa in bellezza, e emersa la richiesta alla presidente Silvana e alle sue aiutanti di tirar fuori dal cappello la festa di carnevale! Come si fa? Si fa, si fa, perche istriani, fiumani e dalmati sono gente di buon temperamento cui piace stare, in cornpagnia, scambiare parcile a ricordi, raccontare avvenimenti lontani e odierni, commentare ed opinare. II primo incontro del 1990 si e svolto net ricordo del 10 febbraio, net 43" anniversario del l'infausto diktat che ha sancito l'assegnazione delle nostre terre al la Jugoslavia. Dopo la messa al la chiesa vo- tiva, concelebrata da don Mario Malusà, e stata apposta una corona di alloro sulfa lapide che rende omaggio ai nostri Caduti. Durante la cerimonia tl sacerdote ha ricordato la passione degli esuli per i luoghi natii che dura da 43 anni e che non si spegnera mai. La seconda riunione si a svolta per festeggiare il carnevale, con supplemento di crostoli, fritole, strudel, forniti dalle signore partecipanti. Hanno fatto la loro apparizione le maschere de Rio che parlavano brasilero, impersonate dai coniugi Stamin, Kalani e Giursetta, armati di cesti pieni di crostoli e dolci tradizionali: simpaticissimi, bravi e... allegrial Si sono aperte le danze ed il divertimento non è mancato. Per far .Pasqua insieme., diventata ormai consuetudine. il Comitato ha programmato dal 12 al 17 aprile una gita in Austria can meta principale Vienna; saranno visitate anche Graz e Salisburgo. II prossimo 27 maggio la gita a Trieste in occasione del raduno ,dei polesani. Poi si vedra. Nives Saitti Cardone

Dal numero 2632

del 17/03/1990

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