L'uomo, l'esule, lo studioso, il docente Sergio Cella ricordato a Padova - foto

Per iniziativa dei Comitati di Padova della Societa «Dante Alighieri«, dell'Istituto per il Risorgimento Italiano, e della rivista di storia arte cultura «Padova e il suo territorio., Sergio Cella e stato solennemente ricordato il 20 marzo con un convegno svoltosi nell'aula principale di Palazzo del Bo, cede dal 1493 dell'Universita. Nell'aula gremita di personalità, estimators ed amici, con la partecipazione della vedova signora Giovanna Bosatra e dei figli, si e parlato dell'uomo, dell'esule, dello studioso, del docente. Pietro Zovatto ha tracciato il profilo dello studioso istriano, esponendone la biografia con ampiezza di dati (ha sbagliato perk nel definire Pola come citta periferica dell'impero austro-ungarico, utilizzata soltanto come serbatoio di marinai; nella seconda meta dell'Ottocento la citta visse invece un periodo di grande espansione economica, urbanistica e civile, e seppe attraverso vane istituzioni, tra cui il Politeama Ciscutti, esprimere anche una intensa attivita culturale); Pietro Del Negro ha ricostruito l'opera di ricerca storica svolta da Cella a Padova e Luigi Montobbio ha sottolineato l'apporto da lui dato alla storia del giornalismo locale; infine Giorgio Ronconi ha ricordato con affetto l'opera preziosa svolta attraverso la «Dante Aliighieri. (ha letto anche la poesia in memoria di Lina Galli, gia da noi pubblicata). Da questi tre interventi emersa la ponderosita dell'apporto, a noi meno noto, arrecato da Cella alla cul tura patavina, attraverso anche al-la sua dedizione al la scuola (W stesso giorno il Liceo Scientifico «Nievo« ha intitolato la biblioteca all'insegnante che per anni ne fu il curatore). Si a compresa perciò la vastissima partecipazione al convegno promosso dalle istituzioni patavine cui Cella fu assiduo. In apertura il saluto e stato porto da Luigi Balestra, presidente della «Dante« che aveva dedicato a Cella tutta la prima pagina del proprio Notiziario di marzo. Bruno Maier ha presieduto il convegno, dopo aver messo in rilievo I'importanza d'uno degli ultimi saggi di Cella, quello dedicato alla letteratura dell'esodo (lo abbiamo pubblicato con tutta la bibliografia in «Quattro passi fra le Muse.). Tra i presenti Mirabella Roberti, Ventura, Stella, Buguglio e altri studiosi e cattedratici. Numerosi gli amici istriani provenienti dal Veneto con i presidenti dell'Anvgd di Padova e Gorizia, Delli Galzigna e Apollonio, e il nostro direttore.

Dal numero 2635

del 07/04/1990

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