I GIORNI DEGLI ESULI Perissi zaratina in TV - foto

Leggiamo su «Zara» di Nerino Rismondo accanto a questa fotografia dell'annunciatrice televi. siva Paola Perissi «figlia di Elio Perissi, nipote di Armando Perissi, l'uomo più alto di Zara'. Zaratina anche lei. Si, per... tre, quarti Perché è doccia fuggire da Zara, nascosta nel grembo della materna Marcella, quando aveva pochi mesi di vita (non va dimenticato che la nostra vita comincia dal concepimento paterno e materno. E quindi quando avviene la nascita, noi siamo giù "vecchi" di nove mesi). Perciò Paola, anche se è naia a Sondrio, ha cominciato la sua vita a Zara. Da Zara è do' vuta fuggire con la mamma ed è quindi profuga a tutti gli effetti. Quindi anche a quelli legali testimoniati dal decreto della Prefettura. Quindi termina. Quindi dalmata. Lo stemma quindi le appartiene. E' stata la zia Maria a regalarle la maglia e lo stemma: "Meli un giorno sta rnaia quando che li va in tivù. Ma avisime". Cosi è stato. E un giorno arriva la telefonala. "Zia, vado in television con la maie el giorno tal dei tali, li me vedere». Oddone Talpa, avvertito dalla zia Maria, pensa di fotografarla direttamente dal t'idea: a colori. Mi manda la foto, ma io sono costretto a riprodurla in bianco e nero che... viene male. Peccato e... pazienza, E cosi la riprendiamo pure noi, simpaticamente colpiti dalla dimostrazione di solidarietà zaratine.

Dal numero 2404

del 07/09/1985

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