Il Grion PROFILI Egidio Pribetti. il funambolo - foto

Figlio di un vigile urbano, Egidio Pribetti, classe 1925, era un atleta prestato al calcio, in via temporanea e provvisoria, ed era Un vero peccato, perché, a nostro avviso, se si fosse dedicato seriamente allo sport della palla rotonda, avrebbe potuto andare lontano con i mezzi fisici che aveva. Dicevamo dei mezzi fisici. Giovanissimo, Pribetti s'era messo in luce nei «Ludi» per le sue non comuni doti atletiche, emergendo soprattutto nel salto in alto e nel salto in lungo, specialità dell'atletica leggera tra le più ardue, ma anche più prestigiose. Solo nel dopoguerra, Egidio Pribetti si «buttò» con una certa convinzione anche nel calcio, andando a ingrossare le fila dell'A. S. Pala e dell'U. S. Palese, poi. Giocava nel ruolo di centravanti e si distingueva per la velocità e l'acrobatismo: la prima era senza dubbio notevole (ed era ovvio) e lo favoriva nei confronti di avversari e ... eventuali concorrenti; la seconda deliziava il pubblico anche se agli effetti pratici era scarsamente producente. Si vedeva chiaramente che era grezzo nel campo dei fondamentali, acerbo, immaturo; ma si intuiva, altresì, che se si fosse dedicato con costanza e passione al calcio avrebbe potuto dire la sua fra le punte di casa nostra (cioè italiane). • Ci risulta che dopo l'esodo provò per qualche grossa formazione nazionale, ma con esito negativo e quindi «mollò» con il calcio. Chissà, forse la poca convinzione di sfondare in un ruolo e in un periodo (quello del dopoguerra) in cui la concorrenza era agguerritissima; la scarsa determinazione; o la sfortuna si associarono nel portare il Nostro alla grande rinuncia. In quegli anni—oscuri anch'essi, da un punto di vista politico, economico e sociale — a, tendemmo invano la comparsa di Egidio Pribetti nelle cronache calcistiche di un certo livello. Fu un'attesa che andò delusa e che deluse, siamo certi, molti concittadini che si aspettavano da quell'atleta, aspirante grosso calciatore, grandi cose. Vive a Milano e fa il bancario. Egidio Pribetti, con la maglia dell'A.S. Pola, nel dopoguerra

Dal numero 1960

del 26/10/1976

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