LA. cosidetta Iniziativa Giovanile. creata a Trieste dall'apparato politico sloveno di ispirazione e di pendenza titoista, si dà molto da fare non tanto nel campo che più propriamente le oornpetembbe, cioè quello delle cure verso i giovani della rispettiva minoranza vivente I entro i nostri confini, (manto invece e di più nell'estendere, moltiplicare e intensificare rapporti e legami con organi, istituzioni e persone di oltre confine. E poichè si sa che da quella parte tutto e tutti servono e obbediscono all'unico partito esistente, cioè...

NEL ventesimo anniversario dell'otto settembre '41 continua sempre più fino la raccolta della documentazione che valga a configurare in !ruta la sua ampiezza la portata storica detta disfatta italiana. Abbiamo già toccato l'argomento, ma riteniamò di dovervi dedicare ancora CO po' del frettoloso spazio di questi nostri appunti, perch, i fatti dell'otto settembre 1943 sono intimamente legati a quella che è stata successi 'amante la sorte della terra giuliana. Rifacendosi al v4,lume «Tecnica della sconfitta. di Franco Bandisti, uscito di...

UNA piccola profuga di Pola porge all'Arcisescovo Mons. Santin un calice d'oro Accompagnato. con la grazia di una Vestale come se quel calice fosse stato di lacrime o di preghiere e gli dice: se ciascuno di noi volesse raffigurarsi un atteggiamento verso di lei noi tutte sceglieremmo l'atteggiamento di Giovanni l'Evangelista che usava posare il capo, in segno di affetto sulla spalla del Signore» Mons. Santin si commuove e Io dice apertamente, e risponde: nell'edicola di uno de grandiosi pilastri che sostengono la cupola di S. Pietra è...

Novembre umaghese NOVEMBRE, il mese ammantato di mestizia e di rimembranza, ritorna ogni anno riportando più viva alla memoria i fratelli defunti. Gli umaghesi, fedeli alla consuetudine che li vuole ogni anno un giorno riuniti per suffragare i loro Morti, si ritrovarono domenica 17 novembre, e numerosi, all'ingresso del cimitero di 5, Anna, da dove, in coro bandiera in tasta, si avviarono, recitando il rosario, fino al Monumento ai Caduti, ove due, giovani deponevano una co rona d'alloro quale omaggio, della collettività limagli., ai suoi...

Pietro Lantier A seguito di grave incidente stradale, il 16 novembre scorso è deceduto all'Ospedale di 'e"r"mo l'esule da l, rano Pietro Lantier, residente a Taranto, di anni 52, lasciando in un dolore che non ha fine la moglie, Lucia Pavone, ed i figli minori Franco e Pasqua. Ai funerali hanno partecipato numerosi profughi giuliano-dalmati, annoi di lavoro ed i dirigenti dell'Azienda presso cui prestava servizio 1'r...stinto quale operaio manovale. Alla vedova ed ai figli, nonchè agli altri congiunti tutti .1 caro amico, giungano le più...

Al tempo, l'Opera per l'As sistenza ai Profughi Giuliani e Dalmati e l'un. Affilio Bartole in particolare si sono 'interessati presso il Ministero dell'Interno per ottenere particolari provvedimenti per i profughi abitanti al Villaggio San Marco» di Fessoti di Carie (Modena, che intendono sistemarsi alloggiativamente per proprio conto in altre località. Il Ministero dell'Interno ha disposto che la Prefettura di Modena eroghi particolari sussidi ai profughi in questione. Consta che'i profughi inteassali devono produrne ape sita domanda alla...

(In IV page un ricordo del compianto maestro di canto onorato a Gorizia nel primo anniversario della sua morte)

La gentile signorina Maria Biasiol, nata a Dignano d'Istria, si è unita In matrimonio a Venezia con Mario Sorace di Venezia. Felicitazioni e auguri vivissimi.

UN aspetto singolare o meglio paradossale nel campo della economia jugoslava è rappresentato dalla inverosimile quantità di ve, tenze litigiose fra le aziende, industriali e commerciali, del paese. Il fenomeno ha assunto tali proporzioni e gravità da costringere taluni giornali ad occuparsene, allo scopo di suggerire una soluzione, tenuto presente che ogni anno le vertenze giudiziario Bio' strano intorno a cifre di centinaia di miliardi. Da una statistica resa pubblica, si apprende che in Jugoslavia ogni orgamtizzaeiooe economica affronta in...

E', deceduto a Trieste il 4 dicembre scorso il prof. Mario Ranieri Cossàr dopo una lunga malattia. Aveva 79 armi; era nato nel rione di San Rocco a Gorizia. Scompare con lui uno storico, uno studioso di grandi meriti che lascia una traccia imperitura del suo vasto lavoro che sotto l'aspetto quantitativo è certamente enorme e sotto il -riguardo qualitative è coscienzioso; se vogliamo considerarlo dal punto di vista letterario, acquista i pregi delle opere elaborate con la proprietà di mezzi adeguati alle -materie trattate. Autore di circa...