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Bettiza e la «Campana dei Dalmati» 11/10/1966
Tullio Covacev Ira divulgato questa nota in relazione ad tot articolo di Bettiza stilla Domenica del Corriere. Il Bettiza scrive che sarebbero i dalmati ad esprimere i primi vivaci segni dell'acuto malessere che dopo la caduta di Rankovic sta serpeggiando in tutto d paese. (Jugoslavia, e ciò secondo le notizie elle arrivano da Spalato di aggressioni antipoliziesche da parte di quella popolazione che sarebbe in preda ad una »autentica psicosi ara t poliziesca«. Secondo il Bettiza questo prodromo di sollevamento, in cui egli vede addirittura...
La scuola di Pisino Concludiamo la pubblicazione del ricordo di Biagio Marin del Liceo Ginnasio... 11/10/1966
IV Se un ragazzo entrava da lui lo accoglieva da ospite e lo tratteneva. con tanta affettuosità che pareva farsi anche lui regalo. Tutti gli volevano bene. Un altro centro di conversazione era la .cartoleria di Pasquale Ivich; perfino la bottega di un nega/duna, di stoffe di cui non ricordo il nome era un rifugio per chiacchierare. Certo s'aveva farne di ra, porti umani in quello che per noi era qua, un convento, ma proprio quel monto digiuno continuo ci rendeva più capaci di godere di ogni bocconcino Quando facemmo la cara della maturità al...
ELARGIZIONI 11/10/1966
Per ilcompianto commerciante Nello Rocco, la famiglia Achille Gorlato, da Padova elargisce lire 3.000 pro Arena. Per onorare la memoria della cara signora Luigia Hribar, Gisella Lucatello e Amelia Fonda, elargiscono lire 2.000 pro Arena e lire 2.000 , pro Orfanelli S. Antonio. Per onorare la memoria della loro cara mamma, Anna Silvestro e Nerina Hribar elargiscono lire 2.000 Pro Arena. Per onorare la memoria .1 caro defunto Francesco Dazzara, avvenuta a Rapano l'Il ottobre 1947, le moglie Maria e il figlio Rolando lo ricordano con immutato,...
NON CONDIVIDE LO SVILUPPO TURISTICO Strigliata a Borin censore oltre confine La stampa di Fiume... 11/10/1966
IL dirigente della Federbraccianti di Padova, Angelo Borin, dopo aver v, girato ultimamente la Jugoslavia, ha dato sfoga alle proprie impressioni in una lettera diretta al quotidiano , La Voce dal Popolo di Piume organo della minoranza italiana. In essa dichiara di avere visto le cose nuove fatte in campo urbanistico e turistico, tuta ciò che non Ira digerito e il fatto che un paese prettamente socialista come la Jugoslavia, ricorra al capitale e ai finanziati:uni dell'Occidente anche per s-viluppare le attrezzature turistiche. «Se farete...
Gentilezza del Sindaco di Venezia 11/10/1966
L'ing. Favaretto Fisca voluto fissate l'udienza al sindaco Caibiani, errale aro impegno della sua la boia. giornata, col proposito di non avere altri doveri e poter coi rimanere Più o mundi in cordiale colloquio con i suoi nuovi amici, Al termine dell'udienza, i saluti del sindaco di Venezia sono stati espressi con lo spirito della più fraterna solidarietà con l'augurio di un gradito arrivederci, all'anno prossim
BORG PISANI E SAURO L' errata versione di vecchio trucco» Puntualizzazione a un quotidiano... 11/10/1966
Il nostro collaboratore Giuseppe Laura Aiello lui inviato 0, «Roma, quotidiano di Napoli, questa lettera. Nella terza pagina del Ra. ma, in data 22 luglio, ho letto l'articolo dal titolo «Tradito dall'amore materno moriva per l'amore dell' Italia, in cui Aldo de Quarta rie- voto la figura eroica del gio. vane maltese Carmelo Borg Pisani, impiccato dagli inglesi nel 1942 sotto l'accusa di alto tradimento. alorg Pisani, arruolato la Marina Italiana e caduto prigioniero in un'azione di guerra, dichiarò di essere un marinaio italiano scampato a...
VETRINETTA NUZIALE Biasi Pretto a Padova - foto 11/10/1966
Sabato 10 settembre nella suggestiva chiesa di S. Daniele in Padova, la gentile signorina Milena Pretto sul e unita in matrimonio con Giuseppe Biasi, figlio del nostro fedele abbonato Giovanni Biasi, da Parenzo. Testimoni, per la sposti: l'avv. Giovanni dalla Vedova ed del cap. Carlo Licini; per lo sposo, il doti. Umberto Collisei ed il rag. Armando Sartori. Il rito è stato celebrato da don Luigi Faggini quale ha rivolto agli sposi parole di affettuoso e paterno consiglio a vivere per lunghi anni in perfetta armonia e fedeltà. Dopo un...
LUNARIO Chiarezza e faziosità ARIELE 11/10/1966
DISCORSO Pronunciato dal dott. Cace a Settignano davanti al (…) "che la morte delle lingue è la morte delle Nazioni" e perciò Nicola Tom:nasco, convinto dell'alto valore del monito giobertina, dedicò oltre mezzo secolo della sua intensa vita alla difeso dello purezza, della bella e della ricchezza di quella lingua, che se è figlia di Firenze, fu madre di ogni manifestazione ideale di vita e pensiero in Dalmazia. Questo gigantesco retaggio ton. ciano è il più grande monumento che un italiano abbia istallato all’idiozia gentile» ed è per noi...
PICCOLA POSTA REMO. Fu queste richieste e denunce modo., richiesta apertamente' .i dalla... 11/10/1966
SAURO NEI RICORDI TRIESTINI E ISTRIANI ALFONSO FRAGIACOMO 11/10/1966
IN un recente convegno sul Lago Maggiore dei dirigenti diocesani e provinciali dell'A.I.MC., proprio in apertura dello stesso, il presidente del Consiglio affermava che «le elementari, che rappresentano l'ossatura della scuola il servizio militare sono due forme attraverso te quali gli italiani ritrovavano la loro unità e solidarietà civile al di là delle diversità ambientali e sociali ancora sussistenti ed invitava. ancora, in chiusa, di educare i fanciulli al culto della patria. In questo senso la triestina (.11' A.I.M.C. ha sempre operato...

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