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Istria ritrovata 30/10/1974
Per i tipi della tipografia Budin di Gorizia è uscito recentemente il libro «Istria ritrovata», in cui Fulvio Monai ha raccolto le proprie impressioni sulla natura istriana e sulla sua gente, riportate nel corso dei frequenti ritorni alla terra d'origine. II libro, illustrato da disegni dello stesso autore, è in vendita al prezzo di lire 2.000 nelle librerie di Trieste, Gorizia, Udine (Libreria Carducci e Libreria Moderna) e Monfalcone (Libreria Centrale). Può essere anche richiesto direttamente alla nostra redazione, Gorizia, via Diaz 3,...
L' opera di Rossetti - DORA SALVI 30/10/1974
(Segue dal numero scorso) L'instancabile, molteplice, illuminata opera di Domenico Rossetti aveva prodotto i suoi frutti, ma erano stati necessari cinquant'anni perché nei tempi rinnovati e ormai maturi, la figura del generoso mecenate divenisse simbolo di un'idea di dignità nazionale e di devozione alla patria. Difensore delle libertà cittadine, come ebbe a dire nel giorno dell'inaugurazione del monumento il Magnifico Podestà Scipione Sandrinelli, «egli aveva compulsato le dotte carte ignorate e i documenti delle patrie ístorie e risalito...
RICORDO 30/10/1974
E' mancato all'affetto dei suoi cari GIUSEPPE URBANI Ne danno partecipazione i figli Livio, Mario, con le rispettive famiglie e parenti tutti. Nel terzo tristissimo anniversario della scomparsa di MARIA KOSAR GORINI uniti nel ricordo Suo, La ricordano con immutato dolore la figlia ed il genero. Mantova, 19 novembre 1974
Tra i complessi a voci virili, strepitoso il successo, sia nella polifonia che nel folklore, del... 30/10/1974
che hanno entusiasmato pubblico, critica e giuria proponendo la novità di voci senza vibrato capaci di raggiungere l'unisono perfetto, con esiti di eccezionale forza interpretativa accolti con grande interesse al tredicesimo concorso internazionale di canto corale «Seghizzi» a Gorizia - foto
ROMA NOZZE. 30/10/1974
A Roma nella chiesa dell'Istituto Nazareth in via Cola di Rienzo, si sono uniti in matrimonio Paolo Santoponte e Paola Cossetto. La sposa è figlia dell'istriano com.te Emanuele Cossetto, presidente dell'Ente nazionale per lavoratori rimpatriati e profughi e direttore generale della Finmare. Agli sposi vivissiml auguri Felicitazioni ai familiari,
NATURA MORTA - ANTONIO BENUSSI MORO 30/10/1974
Truccatura Ancor tu fossi l'albero dallo stormente invito, e a cantar vi tornassero gli uccelli! Ahi, come il tempo si burla del bistro che trucca la tua ruga! Or civetti sul rudere sinistro col diavolo che balla e mette in fuga. Ponte Sotto il ponte che inarca le femmine succinte bolle la schiuma putrida che ingurgita gli scoli delle fogne. Afa Non il taglio di un rifolo blufrigido e una lama di vela che si affili in quest'afa che impregna di lascivia le femmine scosciate nei cortili. Città del sonno Questa città nel sonno ha il peso del...
Una lapide in ricordo dell'abate dalmata Francesco Carrara è stata collocata a Venezia nella... 30/10/1974
NOMINE. 30/10/1974
E' stata chiamata a far parte della Società dalmata di storia patria, la signora Ester Mazzoleni Cavarretta, che tanto lustro ha conquistato col suo canto e che così ha onorato anche la Dalmazia dove nacque suo padre, il benemerito patriota Paolo Mazzoleni. Socio d'onore è stato nominato anche il dott. Giuseppe Pierangeli per il valido aiuto dato In tanti anni come bibliotecario generale del senato, per gli studi e le ricerche.
SAURO. 30/10/1974
La ricorrenza del IV Novembre è stata commemorata dagli allievi del Convitto «Sauro». Dopo la rievocazione, fatta dal direttore dell'Istituto, degli avvenimenti che portarono alla vittoria del 1918, delle sue conseguenze, dei sacrifici che essa costò, i convittori hanno presenziato all'alzabandiera ed hanno deposto una corona presso il busto di Nazario Sauro che si trova all'esterno del Convitto. Successivamente si sono recati sulle Rive per assistere alle cerimonie ufficiali.
S. SIMEONE A MANTOVA. 30/10/1974
Sabato 19 ottobre gli esuli giuliano-dalmati di Mantova hanno festeggiato la ricorrenza di S. Simeone, patrono di Zara. Nella chiesa di S. Maria del Gradaro don Danilo Vareschi, che già fu cappellano del campo profughi funzionante in città nel dopoguerra, e come tale si prodigò nell'assistenza spirituale e materiale della nostra gente, ha officiato la Messa, nel corso della quale ha ricordato con commosse parole i defunti, e ringraziato i presenti per quanto loro deve in ricchezza morale come pastore d'anime. Alla cerimonia ha presenziato il...

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