IL LASTRICO DELL'INFERNO, di D. Knight, pp. 212, lire 3.000, Fanucci editore. 1-1 nuova psichiatria, nel 2134, consente di manipolare a beneficio di tutti la volontà dei singoli, impedendo che questi commettano dei crimini contro la società: e il mezzo per raggiungere questo «felice» obiettivo è dato dagli Analoghi, angeli custodi psichici che costringono ad essere buoni, mansueti, docili. In questo piccolo capolavoro della fantascienza sociologica, Damon Knight descrive le loro voci sottili che risuonano costantemente nel cervello,...

Un gran numero di motivi, provenienti dai temi come dalle più svariate occasioni della vita quotidiana, ti suggeriscono spesso lo spunto per imbastire, in uno scritto, una somma di considerazioni personali che possano allettare l'attenzione dei nostri lettori. In sul momento se ne potrebbe ricavare mezza o anche una o più colonne per il giornale; ma, in quel particolare momento, altre incombenze inderogabili stornano la tua mente e, «passata la festa, gabbato lo santo», lo spunto si perde nei meandri delle circonvoluzioni cerebrali e...

Novara Milan 2 : O. Parata di Sain su Chizzo e Loik Respinta a pugno di Sain protetto da Allasio e Aldrighetto Novara Genoa. Altra respinta a pugno di Sain

Solitario ed emarginato, itinerante e vagabondo, disorientato e disadattato di fronte ai costumi e alle contraddizioni di un mondo che non è il suo, Charlot vive — anzi vegeta — con lo spirito di chi ha lasciato un giorno la propria terra natale per andare lontano, verso l'ignoto. «A sentire mia madre, il 'mio fu un mondo felice...» scrisse Chaplin nelle sue memorie. Ma non sa neppure lui se quel mondo era in realtà felice o infelice, dolce o amaro. Però era il «suo» mondo, quello nel quale era nato e aveva trascorso i primi anni della sua...

Alla fine di maggio il prof. Mario Mirabella Roberti ha tenuto la lezione conclusiva del suo ultimo corso quale professore ordinario d'archeologia cristiana alla facoltà di lettere dell'Università di Trieste. Ai molti riconoscimenti ed omaggi per la preziosa attività d'un educatore di cui anche Pola ebbe l'eccezionale ventura di potersi avvalere, s'è aggiunto quello della Società istriana di archeologia e storia patria che ha raccolto nel XXVII volume degli «Atti e memorie» gli scritti di archeologia del valente ricercatore e studioso, che...

LUNARIO Malinconie veneziane Ritornata, dopo alcuni anni di assenza a Venezia, sono rimasta amareggiata. Mentre il motoscafo scivolava veloce, borbottando sull'acqua del canale, lasciandosi dietro una scia bianca e spumeggiante, dinanzi ai miei occhi scorrevano le immagini di una città, unica al mondo, ricca di storia, di gloria, di edifici sacri, di palazzi famosi, di musei e opere d'arte. Città favolosa per il continuo intersecarsi di calli, ponti, canali e rii (lungo i quali scivolano le gondole), ma anche percorribile a piedi per...

Sino al 22 giugno alla Galleria San Lo renzo in piazza Ferretto a Mestre, sotto l'egida dell'ANVGD, è aperta la mostre «Pittori giuliano-dalmati». Espongono Ma ria 'Regina Baudisch Marchese nata ac Abbazia, Agostino Camic che ha trascorse la giovinezza a Postumia, Aldo Caselli nate a Fiume, Bruna Grattoni Sgrò nata a Vo losca, Dusana Marmilic Bertaggia nata a Mattuglie, Luigi Tomaz nato a Cherso, Ri. ta Trotter Cumani nata a Gorizia. Enzo Marsi ha esposto alla Galleria d'arte il Mandracchio a Muggia. La mostra è stata patrocinata dalla...

Presentandó la propria mostra alla sala comunale d'arte di Trieste, Nino Volpi si è così presentato: Ho estratto dai rotocalchi immagini di arredi, mobili, serrande, gabbie, mangia. dischi, stoffe, librerie, insomma tutta la sontuosa paccotiglia in cui siamo immersi e l'ho trasformata in elementi emozionali e drammatici. Ho creato interni precari e agglomerati urbani estatici e blindati su cui pesano cieli inquieti gremiti di segni Mi domando quale sarà l'immediato futuro delle nostre città. Scienza e sociologia si sforzano di attutirne il...

Nelle pagine goriziane n. 7, 8, 9 e 10 ho dedicato alcune note alle evoluzioni politiche nella DC isontina. L'averle redatte prima delle elezioni del 3-4 giugno ha costituito un tentativo di approfondimento senza il comodo rifugio del senno di poi. Mi sono intrattenuto sui fenomeni di deterioramento d'una presenza, ricca in passato di tanti meriti. Il dato negativo verificatosi nella recente consultazione trova così riscontro in una analisi già fatta. Per la rottura della solidarietà con il Friuli, debbo ora completare l'informazione per...

Per da prima volta nella storia politica del dopoguerra, nelle elezioni del 34 giugno, la Democrazia Cristiana non è riuscita ad esprimere una propria rappresentanza parlamentare nella provincia di Gorizia. Nel 1948 ebbe un deputato, l'on. Baresi, mentre il compianto avv. Culot non riuscì ad essere eletto senatore, nonostante una valanga di voti, perché il quoziente percentuale veniva calcolato non sui votanti, ma sugli iscritti alla lista elettorale nel collegio, allora comprensiva dei deportati e dei dispersi per le vicende postbelliche,...