Se fossi rimasto a Tiro, a oziare tra i fiori di croco e i boschetti di persee, non sarei diventato medico di Gerusalemme e non avrei conosciuto l'israelita Zula». Cosi dice il primo periodo dell'ultima opera di Bruno Tacconi, che ho letto recentemente: Il medico di Gerusalemme. Lungi da me l'idea di scrivere una recensione del romanzo storico-avventuroso che, dopo averci portati indietro nel tempo di 2500 anni, ci fa conoscere le vicissitudini di Tari, medico egizio-cananeo, e quelle del popolo ebreo al momento più glorioso, quello della...

EI specio Me fosso la barba col specio davanti: Ciò, ancora son bel... Ma subito penso che l'odo se amico de quele do rughe de quel dopio mento e de quei do cavei che i ciama basette. E vardo quel viso cussì trasfonnado: el colo xe grosso, i denti i ga perso quel smalto d'un tempo; la bocca, più amara con quele sue pieghe, le guance incavade da cui sporgi un naso che prima no iera me lassa perplesso. E chi lo conossi? Me vardo più attento: sì, vedo nei od el lampo de un tempo che ormai se passado... Ma cassa me giova? Perché, come fora, me...

CINA (ROSA) CERNIVANI - foto Trieste, 15 luglio 1979: Morte presunta della signora Cina (Rosa) Cernivani. Cosi è scritto sul certificato medico di morte. Si è spenta, in modo drammatico, l'ultima componente del ceppo CernivaniKreuzmeyer, moglie di Leopoldo, macellaio, con negozio nelle adiacenza del mercato di Pala, figlia di Pasquetta Cernivani, indimenticabile per la sua verdura, per la sua bonarietà e bontà, sorella di Toni (Radicetto). Un altro nome che scompare dalla storia delle famiglie di Pola, emigrate per il mondo per attaccamento...

Il 150o anniversario della nascita di Graziadio Isaia Ascoli, il grande goriziano che apri una nuova era nella linguistica italiana con i suoi studi glottologici e con la fondazione dell'«Archivio glottologico italiano», è stato ricordato dalla città di Gorizia con una conferenza che mettesse in luce, soprattutto per i giovani e per il «stando della scuola, la figura, l'opera e gli influssi dell'Ascoli sulla cultura moderna. A svolgere la conferenza é stato chiamato il prof. Tullio De Mauro, docente di filosofia del linguaggio all'Università...

Su proposta del ministro della Giustizia il presidente della Repubblica ha conferito al dott. Anteo Lenzoni, magistrato di Cassazione a riposo, l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica. Felicitazioni vivissime.

Padre Flaminio Rocchi, che dirige a Roma il settore dell'assistenza dell'ANVGD, ha parlato a Udine sull'esodo dei 350 mila istriani, fiumani e dalmati e sulla situazione dei beni abbandonati e dei problemi assistenziali. Al pubblico che gremiva l'aula magna della scuola «Manzoni», il religioso, che era stato presentato dall'ing. Cattalini, presidente dell'ANVGD di Udine, ha puntualizzato i motivi che hanno indotto istriani, fiumani e dalmati ad abbandonare le loro terre negli anni caldi dell'immediato dopoguerra; ha messo in evidenza il...

Non tutti sanno —ci spiega il dott. Ugo Monaco, che è a capo della direzione generale del Ministero delle PP.TT. (laureato in fisica .pura e uno tra i più qualificati studiosi e tecnici del le comunicazioni conosciuto anche in molti Paesi del mondo) —che l'estensione capillare dei servizi di telecomunicazione, quello dei telegrammi ha un'estensione capillare al punto di creare notevoli problemi di natura tecnica ed economica. Si può avere un'idea di tali problemi se si considera che per l'accettazione e il recapito dei telegrammi sono oggi...

La celebrazione della messa (foto Pavonello) L'ing. Cattalini apre l'incontro con padre Rocchi (foto Pavonello) I partecipanti all'incontro (foto Pavonello) L'incontro alla casa di riposo (foto Franco)

Siora Beta Dovemo segnalar questa doneta, sta siora Beta data lingua sc'eta, sta Lingua de oro, l'ultima macieta perché noi ghe volemo tuti ben. Questa nostra brava dona polesana, la vol esser de aiuto a chi la vol. Ela se la nostra gran Samaritana presente a ogni funeral pur che la pol. Se ti la incontri e la saludi rispetoso, la te rispondi: adio fio, o adio paron, ma se ti spari un fia', Ciò .mocoloso, la te disfi e come Amen, ciò pantalon. Sta nostra campionessa de allegria ghe sprisa de ogni poro el bon umor la ga sveiado in noi tal...

Prospettive aperte Ogni fine d'anno invita ad una riflessione che racchiuda qual_ che auspicio sul nuovo. Gorizia sta acquisendo le nuove infrastrutture, da tempo programmate, per sviluppare appieno la propria funzione di città di tramite con l'Europa centro-orientale. Gli anni Ottanta si apriranno infatti con l'entrata in attività della stazione confinaria di Sant'Andrea che offrirà ampi spazi e moderne attrezzature per il miglioramento dei transiti e degli scambi. Prenderanno anche avvio le opere dell'auto-porto, stimolatrici di intraprese...