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Umorismo che sa farsi amare di Gigi Vidris negli anni 59-66 - vignette- Mario Ive 20/06/1981
Nell'aprile del 1959 Nazione sera di Firenze dedicò mezza facciata di «galleria del sorriso» alla presentazione di Gigi Vidris. Il suo cordiale sorriso era incorniciato da cinque vignette gustosissime e dall'intervista di Romano Maccario. Un solo periodo è rivelatore della considerazione in cui era tenuto l'artista: «Per Vidris l'umorismo sta nel disegno; ed il suo disegno è quanto mai preciso, accurato, analitico. Si tratta di un umorismo che sa farsi amare. "Oggi — mi dice un po' polemicamente — si tende a trascurare il disegno. Quattro...
Quattro Passi tra le Muse Tra Musik e Kubarett di MARIO SEVERI 20/06/1981
Viva influenza esercitò l'opera di Wedekind su Bertolt Brecht, che ammirò in lui, attore e autore, l'enorme vivacità e il fascino irripetibile. Ma quando poi venne a Monaco nel 1920 Brecht fu attratto da Karl Valentin, che recitava da fantasista nelle birrerie e nelle cantine della grande città bavarese, e collaborando con lui in scene comiche o tristi, ricavò spunti per la creazione dei suoi eroi antieroi. Era Valentin il clown della periferia di Monaco che, in certo modo ispirato alle idee dell'espressionismo, si produceva con un umorismo...
ITINERARI DALMATI Panduri e francesi piegano Poglicani e russi a cura di ENZO BARTOLI 20/06/1981
Nel 1807, all'arrivo dei Francesi, la contea vide minacciata la propria indipendenza mantenuta gelosamente per oltre tre secoli, e la popolazione prese compatta le armi, sacerdoti in testa, fidando nell'appoggio dei Russi, presenti — come si è visto prima — con notevoli forze navali nel basso Adriatico sino dai tempi della coalizione austrorusso-anglo-turca. A questo punto lasciamo la parola al Cattalinich, che va riprodotto integralmente non solo per l'episodio, in verità di modesto rilievo, della ribellione di Pogliza, ma anche più in...
VIVERE A LONDRA Con il tempo diverso - Silvia Lutterodt Sizzi 20/06/1981
Me ricordo un altro inverno de guera, quel inverno fredissimo che i se lo gaveva... godudo in tuta l'Europa. Mia mama gaveva fato del suo meo per tignirne «protete». E passiensa fin che iera fredo, ma ela gaveva l'abitudine de farne portar la stessa quantità de roba fin che vegniva aprii. perché la se tegniva streta ai proverbi: Aprile, non ti scoprire. / Magio, vai adagio. / Giugno, lèvati il coticugno». Un giorno a scuola, mi che de picia iero stada sempre poco agile nei movimenti, gavevo intopà su un banco e saria finida drita per tera se...
Dialettologia e una guida - Francesco Semi 20/06/1981
Dal 15 al 19 giugno si è svolto a Padova il III corso di dialettologia veneta, diretto dal prof. Manlio Cortelazzo. In tale occasione è stato pubblicato il terzo volume della «Guida ai dialetti veneti», che assieme ai due già usciti nel 1979 e nel 1980 dà un panorama non solo ampio, ma anche e soprattutto interessantissimo degli studi sul nostro dialetto. Il prof. Giovan Battista Pellegrini s'intrattiene sui nomi e cognomi veneti, partendo dal nome proprio presso gli Indeuropei per giungere all'antroponimia venetica, all'onomastica...
Tagliacarte - L. H. 20/06/1981
Sono usciti, presso l'Editoriale Olimpia, «Pesci, acque e artificiali» di G. Bocchi (pp. 294, ill.), racconto «pratico», di grande suggestione, per gli «iniziandi» della pesca, diviso in tre parti, la prima riguardante la tecnica, la seconda le acque e le stagioni e la terza i pesci, «La pesca a traina» di A. Anelli, M. Mancini e P. Panerai (pp. 320, ill.), valido confronto per l'esperto e fonte sicura di preziose informazioni per il neofita che ha come fulcro d'interesse la piccola, la media e la traina d'altura insieme alla parte destinata...
La grande guerra giorno per giorno Libertà di andarsene - foto 20/06/1981
Un goriziano, esattore delle imposte dell'imperialregio governo austro-ungarico, vede sconvolta Io sua vita metodica e tranquilla di funzionario statale dallo scoppio della Grande Guerra. Figlio di agricoltori in via Lunga, e dedito lui stesso al lavoro della terra negli anni giovanili, si è costruita con tenace perseveranza una condizione di vita più agiata entro l'ordinato sistema dell'amministrazione austriaca. Si è formata la propria famiglia e si è impegnato a preparare per i figli un'esistenza confortevole almeno quanto la sua. Il...
Elisabetta e Vladimiro Dobran hanno celebrato le nozze d'oro - foto 20/06/1981
Hanno festeggiato il cinquantesimo anno del loro matrimonio il cav. Vladimiro Dobran ed Elisabetta Sindici (celebrato nella Parrocchia dei Ss. Felice e Fortunato di Sissano il 3 maggio 1931). Il rito è stato rinnovato con una cerimonia religiosa nella chiesetta di San Giovanni ín Tuba il 3 maggio 1981, circondati dai tre figli, generi, nuora, da cinque nipoti ed amici. Il cav. Dobran aveva prestato servizio nella Capitaneria dí porto di Monfalcone (proveniente dalla Capitaneria di Pola) dal settembre 1947 al 30 settembre 1971, in cui fu...
Volontari Per la libertà ricevuti da Ferri a Pola 20/06/1981
Un gruppo di appartenenti all'Associazione combattenti volontari per la libertà di Gorizia, guidati dal presidente Mario Merni, hanno fatto visita nei giorni scorsi a Pola e a Fiume. Durante il soggiorno nel capoluogo istriano hanno sostato al Museo archeologico, dove sono stati accolti dalla direttrice prof. Vesna Girardi Jurkic, che li ha informati sulla nuova sistemazione dei reperti e dei lavori in corso al Museo, già riordinato e portato al rango di una moderna istituzione. La comitiva, di cui faceva parte anche il sindaco, si è recata...
Riscoperto a Firenze dove visse Dyalma Stultus, triestino solo - Lina Galli - foto 20/06/1981
foto Didascalia: Dyalma Stultus (1901-1977) «Cenerentola» E' stata allestita con grande successo a Firenze la mostra in omaggio di Dyalma Stultus organizzata dall'Azienda autonoma alla Loggia De' Rucellai. Sono stati esposti quindici quadri scelti tra quelli dipinti dal 1925 al 1960. E' stata la riscoperta di un pittore triestino vissuto solitario per tanti anni a Firenze. I critici ne hanno parlato, l'afflusso dei visitatori è stato ingente, tanto da fare spostare di una settimana la chiusura. Il pittore, su cui era caduta la cortina del...

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