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La coda dell'occhio Il rifiuto - Viudut 06/02/1982
Su Vita Nuova Tarvisio Basso, che fu molto vicino all'arcivescovo di Gorizia nei due anni in cui fu amministratore apostolico della diocesi di Trieste dopo la destituzione di mons. Santin, ha cosi accennato alle amarezze di quel periodo: «Si sa che la fiducia non garantisce il verificarsi puntuale delle attese. E cosi fit anche per mons. Cocolin. Ed ebbe a soffrire ripetutamente ed intensamente. Di una sofferenza tanto più acida quando le incomprensioni, le diffidenze, la mancanza di risposta provenivano da persone e da ambienti più...
SCARTIZIE Le scritte - Pascal dai Simons 06/02/1982
La liturgia dei necrologi edificanti rifiuta la sincerità dei corposi riferimenti alle verità di vita. E questa verità fu che al pastore della diocesi testé scomparso fu dedicata la scritta-spray sulla facciata del palazzo arcivescovile «Monsignor Cocolin, arcivescovo titin». Non quindi tutte le lacrime sono state sincere. Ma se il presule era al coperto dalle insidie dei contestatori anonimi, non cosi il sindaco che nello stesso torno di tempo fu bollato a caratteri cubitali, che si possono ancora intravedere sotto la cancellatura a calce...
Esuli da 35 anni - Mario Ive 06/02/1982
35 anni la il 10 febbraio del 1947, la Conferenza di Parigi imponeva all'Italia quel doloroso trattato di pace che noi giustamente abbiamo chiamato diktat. Infatti gli Alleati, dimenticando completamente l'aiuto loro dato da 350.000 soldati ed ufficiali italiani per 20 mesi, l'impegno della nostra marina e della nostra aviazione nelle 5385 missioni di guerra compiute al loro fianco, ed anche il sacrificio di 440 mila partigiani che avevano In condizioni disagiatissime combattuto i tedeschi in Italia ed anche in Iugoslavia, privavano la...
ESULI IN SARDEGNA Nostalgia di Fertilia - Nerina Milia - foto 06/02/1982
foto II pomeriggio era dedicato quasi sempre alla siesta e durante quelle ore Fertilia era deserta e si poteva sentire il volo d'una mosca. Ma il clou, il gran finale, di queste giornate, era la sera dopo cena, quando ci trovavamo tutti al bar per la ciacolada. che durava fino a mezzanotte ed oltre; quante ciacole da insempiarse: quante cose da raccontare; quante novità da sapere. I bar più frequentati erano due e per non far torto ai comuni amici, una sera si andava da Giaky e l'altra dagli Sbisà; ed ogni sera, almeno un salutino don...
La memoria viva di Antonio Carbonetti - foto 06/02/1982
Ricorrono sei anni dalla scomparsa del giornalista dalmata Antonio Carbonetti, attivo a Pola con intensa presenza e valida professionalità. Il suo nome ritorna spesso nella rievocazione della storia di Pola tra le due guerre. Si è spento a Mestre circondato dall'affetto della moglie Roma Terdi, cui siamo vicini nel ricordo e nel compianto, conservando sempre vive le impressioni del contatto ristabilito poco prima che ci lasciasse per sempre. Si è tessè conclusa la seconda edizione del premio giornalistico che la signora Roma ha voluto...
DA UNA SETTIMANA ALL'ALTRA Scuola oltre confine 06/02/1982
I più recenti dati statistici registrano un incremento degli Iscritti nelle scuole Italiane dell'Istria e di Fiume, mentre sono in diminuzione gli studenti s'oseni a Trieste e a Gorizia. Per quanto riguarda questi ultimi si rileva che la flessione si può ascrivere al calo demografico concernente anche le famiglie di lingua slovena. In Istria e a Fiume il rilancio delle scuole con lingua d'insegnamento italiana deriva Invece dalla progressiva caduta di certe incomprensioni e di ostacoli formali. e dal fatto che chi si 'serive a una scuola...

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