foto Didascalie: Questa foto, scattata nel 1944, mette in evidenza le distruzioni subite dalla città ad opera dei bombardieri alleati 1Grovolanti italiani Cant. Z. 506, alla fonda nel porto di Zara, utilizzati dai tedeschi per l'evacuazione del feriti La desolante visione dell'aeroporto di Zara (Zemonico), cosparso di rottami e di carcasse di aerei Un aspetto del porto dopo l'occupazione jugoslava: piccoli natanti attraccati alle banchine sconvolte dalle bombe A trentasette anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, continua ad essere...

Nel 1937, il «trio» si era sciolto: Sergio ,Dobrich era entrato a Scoglio Olivi — guarda caso, in Officina fabbri, apprendista di mio papà —, Angelo Podgornik si era arruolato nell'Aeronautica ed aveva fatto valige per Capodichino. A proposito, ho timore di aver interpretato esattamente le parole di Carmen Napoleone Dobrich, nel gentile trafiletto pubblicato nel n. 2263: «Ho letto anche il ricordo di Angelo Podgornik; anche lui è scomparso una quindicina di anni fa», ma, scomparso come? nel senso esatto della parola, o solamente non si è più...

11 21 novembre 1982 a Venezia è deceduta a 70 anni CLEMENTINA PAPA IN RAUCH Moglie e madre esemplare ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia ed al lavoro. Ha lasciato in tutti quelli che la conoscevano, ed erano molti, un commosso ricordo per la sua bontà d'animo ed affabilità. La ricordano con immutato affetto il marito Egidio, il figlio Palmiro, la nuora Paola, i nipoti Simone e Roberta, le sorelle, cognati e cognate, nipoti e parenti tutti. GIOVANNI GARBIN - fotio Il 30 ottobre nell'Ospedale Provinciale di Latina è mancato...

Tipografia Gigante - Pauletta Guglielmo - Pitton& Cavalieri - Macelleria Buttignoni - In.CO.IN. - Fratelli Dettoni - Ristorante Kappa - Mari&Mazzaroli

foto Nell'agro polese anche nei semplici nomi si respira quanto la zona espresse da Roma ai giorni nostri. Qui con Filippano, Marzana e Mormorano siamo all'estremo orientale dell'agro colonico polese. Tre nomi che richiamano gli antichi proprietari dei terreni: Filippano, da Filipanus; Marzana da Marcianue (questa denominazione è anche di una parte di Pirano e di un villaggio del Carso, dopo Sesana, Merciano-Mercle); Momorano da Mone Marianus. (Mi diceva recentemente un amico amante di ricerche e di statistiche che nessuna parte d'Italia,...

Didascalia: Mons. Vitale Bommarco si è incontrato a Roma con la comunità degli esuli nella chiesa di San Marco al quartiere giuliano-dalmata dove ha celebrato la messa, accompagnata dal coro Santa Cecilià di Grado che si trovava nella capitale ospite dell'Associazione Triestini e Goriziani. Il é gennaio mons. Bommarco sarà consacrato vescovo a Roma in San Pietro dal Papa; il é febbraio farà il suo ingresso nell'arcidiocesi di Gorizia Dal piccolo convento di San Francesco, a Cherso, sono usciti alcuni vescovi che hanno lasciato la loro...

Gianni Baitieri, Giovanni Bartolieh, Pietro Meola, Bruno Porta, Bruno Quarantotto e Luigia Silli Glavich si sono riuniti in comitato promotore per ridare vita all'Anvgd di Como.

, Si legge nel Notiziario della Camera d; commercio che «in materia di Fondo Gorizia la Giunta camerale ha preso in èsame il problema dei contributi erogati nel passato e non utilizzati nei termini fissati. Poiché nella maggior parte dei casi è stato accertato che il ritardo è dovuto a motivi indipendenti dalla volontà dell'ente beneficiario, è stata concessa una proroga di un anno a tutti gli enti che l'avevano richiesta». Questa la tranquilla notizia per una citt4 tranquilla che non riesce a conoscere l'ammontare del proprio contributo —...

Si susseguono le riunioni al capezzale dell'anemica economia goriziana, nonostante tutti gli incentivi esistenti, dalla zona franca al fondo di rotazione, agli interventi della Friulia. Ma se il cavallo non beve, è inutile mettergli davanti la tinozza più capace. Tanto più quando la mano pubblica non sa farsi forte con l'utilizzo in rapidi interventi delle risorse a disposizione, dai finanziamenti di Osimo al Fondo Gorizia. Un po' d'autocritica in questo senso non farebbe male per una salutare verifica sulle occasioni perdute per gli...

San Nicolò, ai tempi de mio nono zo del camin vegniva a portar doni, e tuti noi, imersi in un bel sono sognavimo giogatoli e bomboni. Chi no ricorda ogi quei momenti de grande aspetativa e de piasser quando che se levavimo contenti curiosi de tosar e de veder? Ah, quei regali messi là con arte a far bela figura in salotin! (Proprio quel che volevo domandarghe metendo le leterine nel camini) I disi che San Nicolò xe eterno e questo, figureve, mi lo credo. Ma so che el se ga fato più moderno e i cambiamenti subito li vedo. Batù che el xe de...