Grave lutto di Guglielmo Belli - foto Guglielmo Belli con l'amata Minima al convegno di Verona per San Tomaso del dicembre 1983 Appena due settimane fa era apparsa la nota divertente con cui Belli raccontava «una giornata qualsiasi» nella sua casa di Montevettolini assieme alla «Bionda», citata in tanti articoli con la bonomia scherzosa dedicata a una vita di coppia che si rivelava tanto bene amalgamata e umanamente confortevole. Giovedì 27 febbraio telefonata angosciala di Belli per annunciarci la morte improvvisa della sua Mimma. Siamo...

Sono una profuga da Pola; no andata via che avevo 17 anni, nel febbraio -1947, con la motonave «Fola», con mia mamma, tabacchino. Alla Manifattura Tabacchi ha fatto 40 anni di servizio. Vorrei -tanto leggere sull'Arena da parte di qualcuno che descrivesse il mio rione; abitava in via della Valle vicino a via Emo, via Lacca, la cava de Malusà; andavo sempre a fare il bagno al mandracio essendo il più vicino; andavo anche a Valcane, al Bianco ecc., ma al m,. dracio fiero come de casa. Andavo alla scuola «Francesco Petrarca» con le maestre...

Dopo, cinque anni di crisi nel settore dell'autotrasporto merci goriziano — scrive Rado Plessi. n: su "Notizic-Novice" — c'è poco ottimismo per l'anno appena iniziato, nulla è cambiato in meglio, anzi possiamo dire che lo stallo di questi anni ha aggravato ancora di più la situazione. Le cause? Il blocco jugoslavo dei pagamenti in valuta, l'uso dei vettori jugoslavi che costano di meno, poiché «non soggetti al pagamento del pedaggio per attraversare la vicina Repubblica, possono effettuare gli stessi trasporti a costi notevolmente...

L'Arena in. 2424 reca In prima pagina un articolo intitolato Navi e balletti russi a Trieste. il cui finale mi risulta oscuro. L'autore dello scritto, firmato Gim, commentando ironicamente il gemellaggio Trieste-Urss, conclude: Da tutte queste operazioni al gemellaggio però, mi pare ci corra... a meno di non voler chiamare fratello anche il padrone della macelleria che ci vende carne e frattaglie e per Natale e Pasqua espone in vetrina degli addobbi festosi. Sarò grata all'articolista se vorrà illuminarmi circa il significato di questa...

Fonda Aurelia 019/34241 Madrussan Saffer Pina 0481/711836 Petrucco Mario 008/552461

Maledetto quel lontano settembre! Gli anni passano, ma il ricordo affiora ogni qualvolta punge una spina. Mi riferisco all'articolo «Incontro con Sommariva» del 20 luglio 1985. Latitante la nazionalità, incapaci di individuare responsabilità, determinare colpe e errori altrui, lontani e vicini, e forse anche propri, senza più paventarne di altri, su quel treno c'era solo fatalismo e rabbia maledetta, sfogo al tormento di uomini abbandonati alla -loro sorte. Le maledizioni non scendono dal cielo, salgono dal profondo dell'animo, rigurgito di...

Rita Borri Banzato lire 7.000, Ezio Picot lire 2.000.

ì Un contadini contratti a lungo uno per de mudande e una camisa. Tira e moto, el negossiante ghe fu un grande sconto per le mudande, ma el contadini no se ancora contenta: «Perché la me cala le mudande e la me alza la camisa?» Per targhe una boria piada e Irritarlo fora» sbola el negossiante imbestiali. (a cura dl Celso Cossetto)

Molto spesso coloro che si interessano di fenomeni sociali non li vedono nella necessaria prospettiva temporale, ma li immaginano appiattiti come se gli avvenimenti, con le loro cause ed i loro effetti fossero avulsi dal momento in cui sono maturati e dallo scenario in cui si sono svolti. In particolare essi dimenticano che le premesse — sociali, economiche e culturali — che esistevano in un certo periodo, possono essersi modificati completamente nel giro di pochi lustri, tanto da rendere improbabile o impossibile il verificarsi di...