Quarantasettesima puntata 30 agosto 1936: Pola -Albona e ritorno = km 90 Con il Veloce Club Polese, tra cui Tito Saverio, Sergio Dobran ed io, in tutto 40. La partenza avviene alle 6,20 e si é diretti a Mar-Lana, ma io devo incontrare Tito a Dignano per fui faccio il giro Dignano-Marzana: arriviamo un po' prima degli altri! Si va pianissimo, a 12.13 all'ora; in discesa si frena. D'altro canto abbiamo la fortuna di avere con noi quasi tutto il coro del Dopolavoro e due signorine, bene scortate. Nella discesa dell'Arsa li lasciamo indietro, io...

foto Didascalie: Prorompenti giochi d'acqua Arabeschi tra il verde L'attraversamento del lago principale con il battello azionato da un motore elettrico (diario fotografico offerto da P.D.S. a ricordo delle cose viste dal partecipanti alla gita da Venezia) L'incanto d'un laghetto Ricami d'una cascata II Comitato Anvgd de Venezia-Mestre ga organizado una gita a Plitvice; cossi xe partì una coriera cariga de matusa vignui anche de Brescia. Padova, Vicenza. De Venezia ierimo in cinque: le signore Del Piero col nipotin Marco. el venexian e mi....

foto Didascalie : Ersilia e Lodovico Gaddi Mamma tra Marinella e Ersilia 1947-1987; quarant'anni, un'esistenza di cose belle e meno belle, di giorni lieti e di giorni tristi! La prima data: 10 febbraio 1947, una data triste da ricordare, dolorosa, la partenza dalla nostra Pola, dal mio mondo di ragazza felice delle sue piccole cose: il mio lavoro di sarta che mi piaceva tanto; le passeggiate ai giardini e lungo il mare; le mangiate sotto i pini di Valcane e di Valovina quando, d'estate, si andava a fare il bagno nel nostro bellissimo mare,...

Sotto il titolo Viaggiando s'impara, Elis Barbalich Geromella fa il resoconto sulla Voce del Popolo della gita di tre giorni nei luoghi del Petrarca di 45 polesi che avevano seguito un ciclo dl conferenze del prof. Bruno Maier. Si é trattato di un illustre esempio di viaggiare intelligente, complici l'irresistibile facondia e la creatività pedagogica del prof. Sergio Molesi che ha travolti, edotti e sedotti I partecipanti. Per la resocontista la Basilica del Santo a Padova con la sua sontuosità doveva far sentire l'uomo — quelli erano i...

Abbiamo ritrovato un'altra nota edificante apparsa sull'Unità del 7 febbraio 1947 sotto il titolo: «Pota terra bruciata la fabbrica dell'esodo», a firma dell'inviato Tommaso Giglio: I certificati di esodo a Pola sono come i guai, li ricevono tutti, quelli che li desiderano e quelli che non si erano sognati di chiederlo. Spesso vengono concessi collettivamente come é accaduto recentemente, allorché tutti i dipendenti dai servizi pubblici si sono visti inserire nelle liste di esodo. Naturalmente è chiaro che migliaia di queste persone...