Il tradizionale incontro fiorentino dell'Anvgd ha visto 37 patiti di nostalgia, riunirsi il 18 ottobre, per la consueta messa a Montorsoli, ed il successivo stendimento di gambe sotto alle tavole, in quel di Monte Morello, per il pranzetto di rito. Sempre accogliente il nostro» locale, nella stupenda cornice dei colli di Firenze; ottimi ed abbondanti cibi e bevande, e prezzi invero molto contenuti. Diversi ospiti fiorentini hanno allietato, con la loro presenza, il convegno, ed hanno potuto assaporare il profumo del nostro spirito...

Ringrazio quanti hanno voluto esprimermi la loro affettuosa solidarietà in occasione della perdita della mia Luciana. A molti ho potuto rispondere personalmente ad altri no, non conoscendo il loro indirizzo. Tutti meritano che io testimoni la spontaneità dei sentimenti e la profondità di un'amicizia e di una simpatia dovute principalmente alla particolare sensibilità e bontà della nostra gente. Oltre al direttore dell'Arena e a vecchi e cari compagni di Liceo, sempre spiritualmente vicini nella gioia e nella tristezza, anche persone legate...

Dopo la conclusione della vicenda giudiziaria, mi sono riletto La strage di Peteano» edito alla fine del 1976 da Einaudi. Un libro di 140 pagine, in cui l'inviato speciale de «Il Giorno» ripercorre le tappe del primo processo, svoltosi tra F1.4 e il 7 giugno 1974, e conclusosi con ]'assoluzione dei sei imputati per insufficienza di prove (in appello verrà poi la formula piena). Tutto quello che nel libro viene raccontato, con ben fondato tremito di indignazione, è lo specchio veritiero d'una lacunosa istruttoria conclusasi con un atto...

Donati Giusto, Brisbane (Australia)

Iero davanti el Hotel Argentina de Grado e ciacolavo con altri polesani quando che riva el pulman de quei de Venessia. I vien zo lati de furia con borse e valise, i ne saluda co la man parché ierimo un fiatin distanti de l'entrada e i va svelti su par le scale. I doveva portar la roba in camera e resentarse soto staio parché iera sofigo e no se respirava, anca se iera pena le diese de matina. Tra tuti quei che andava su, uno vissin de l'altro iera el mio vecio conpagno de scola Rinaldo Mayer e Dino Funcis, tipo sinpatico e spiritoso. Bon. co...

foto Il campanile che sta sgretolandosi e che i santadomenicani non sanno come tenere in piedi La chiesa di Santa Domenica ed il pino biforcuto che fu piantato tanti anni fa dal maestro Facin La casa parrocchiale in completa rovina; qui fecero sosta i bersaglieri nel novembre 1918 Carro agricolo sulla strada principale, vicino alla scuola che venne costruita dalla Lega Nazionale Lo scorso settembre sono stato per 16 giorni a Santa Domenica di Visinada dove sono nato. Erano due anni che non ci andavo per motivi di salute. Ho goduto un...

A l'orino il 15 settembre scorso è mancata all'affetto dei suoi cari LUCIA GORLATO VED. GORLATO - foto Era nata a Dignano d'istria il 30 gennaio 1893. Ne danno dl triste annuncio il figlio, la nuora, il nipote e parenti tutti. Nel numero del 26 settembre la avevamo ricordata per la soluzione dell'anagramma e per il suo cenno all'essere novantaquattrenne e quindi di aspettare con urgenza il nostro piccolo omaggio. Quasi Un presagio della prossima fine. Partecipiamo al lutto del figlio Antonio e dei parenti tutti per la scomparsa d'una...

Didascalia: II pubblico che ha partecipato alla manifestazione nella sala Ajace" nei palazzo del comune di Udine, gentilmente concessa dall'Amministrazione comunale Alla mostra il prefetto La Rosa, Del Pino (di spalle), Fabietti, il gen. Basile, comandante della «Mantova», e Cattalini Al termine dei discorsi, è stato proiettato il documentario incom del 1947 Pola addio. testimoniante il doloroso distacco dalla capitale dell'Istria dei 30 mila polesani ed il loro trasferimento a mezzo della nave Toscana ai porti di Anpona e di Venezia,...

Terza parte Arriviamo al ristorante Zuberti; molta gente è già fuori del locale in attesa dell'inizio del banchetto: ottima occasione per altre quattro chiacchiere ed altri incontri, C'é Bucher con Mirel. la. Erro mi saluta un po' distaccato: é cosi da quando ha scoperto che in Verona c'è una Via Emo e l'ambizioso è convinto che l'abbiano intestata a lui. Invano gli ho spiegato che quel l'Emo é si navigatore come lui. ma navigava un paio di secoli fa, cioè molto prima che Emo (il nostro) navigasse con la togna nei mari dell'Istria. Mi ha...

Stupenda figura di donna carica di giovialità e simpatia, Renata Gallo era nata ottant'anni fa in quella Pola che lei amava spasmodicamente, drio la Rene che nei suoi occhi chiari e lucidi era impressa costantemente come in un fotogramma. A sentirla non si poteva sbagliare né confondere la sua origine: la iera una posesana patata, bella, laboriosa, briosa. estrosa, generosa. dotata di un cuore estremamente grande, munifica e sorella di tutti noi esuli, virtuosa; emanava cordialità da ogni sua espressione ed azione. Gli ottanta anni erano...