Il 20 novembre alle 18 all'Unione degli Istriani a Trieste sarà ripresentato il documentario la Piazzaforte di Pala, diapositive di Rino Tagliapietra su docce menti raccolti e commentati da Marcello Bogneri.

Prima parte Io ero un bambino alla fine della prima guerra mondiale. Un piccolo bambino che però, ammetto senza farmene vanto perché è questione di eredità naturale, avevo ricevuto in dono da madre natura una forte capacità di osservazione. oltre ad una buona memoria che mi sorregge pur a un'età che sempre più si avvicina alla vecchiaia degli anni ottanta. Posso perciò riferire qualcosa riguardo alla vita che si conduceva nel paese di Valle (dove dimoravo nei mesi estivi), ma anche di più nella città di Pola dove ho trascorso tutti gli anni...

Alora, dopo el raduno de Tre. ste. Silvia la londinese, Nerina la cagliaritana, Mariucia la bela triestina, Pipo e la Tina siracusani. Luciano e la Valeria, Mario el torinese e romantico cantante e mi fiorentina, semo andadi in clapa a Pola e, ne la nostra mai dimenticada cita. se governo sistema quasi tuti in una vileta. rente de el mar drio de el vecio macelo tuto in malora. Per rocasion mi go ben sera in t'un canton de el cuor tute le mie pene e go colaborà coi altri per viver giornade emossionanti ma anca piene de alegria. Go podù...

II mio articolo «Ma le foibe no., pubblicato il 5 settembre, non ha avuto risposta alcuna. Come prevedevo, la domanda se qualcuno avesse mai chiesto al Governo di dichiarare «Giornata dell'infoibato. un qualche giorno dell'anno, è rimasta inevasa. Trovo enormemente sorprendenti due cose: la prima. che nessuno in quaranta anni abbia mai preso in considerazione una proposta del genere; la seconda, che nessuno abbia oggi risposto al mio lecito quesito, portando spiegazione, giustificazioni, chiarimenti, anche con oneste ammissioni — magari — di...

Boico Mirella Jodice Cattunar Nerina, Feltre Dunanich Romanina, Chioggia Harzarich Giuseppina, Luino Malaman Renato, Este Saccomano Silvana, Udine Invitiamo tutti a sostenere il giornale procurando nuovi abbonamenti; soltanto così si assicura la continuità

La sera del venti setembre de 'sto ano, ala fine del nostro grando raduno de Trieste, anca con l'ora legale che doveva durar fina la fine del mese, ala Stazione Ferroviaria de Bivio Aurisina iera proprio note bela e fata. EI personal de servissio, per quel che se vedeva drio de qualche porta o finestra iluminada, iera tuto nei ufici a tirar el fià dopo el gran caldo dela giornata passada. Sui marciapiedi, solo i lampioni, nianca anima viva, fora che do veci inberladi su le ganbe che ghe fasseva jacomo, e cola testa in orbita. Ma tossa...

RI. Pennino d'oro e appoggio su marmo, uno dei tanti omaggi che la rinomata Distilleria Marini offriva ai clienti.

Da Salsomaggiore Guglielmo Belli: »Cucinandomi i ossi e tirando su el spirito, me ricordo de voialtri».

Quinta parte Il fiume degli esuli sfocia nella bellissima piazza di Trieste. inquadrata dal mare, dal Pa lazzo del Governo, dal Municipio, dal Lloyd Triestino, dai caffè. e si sistema attorno alle transenne. Così la piazza ha uno strano aspetto: al centro é vuota (ci sono solo il palco, le rappresentanze militari, le -cose-ufficiali), intorno c'è la gente. In tal modo gli esuli sono la cornice esterna di un anonimo quadro vuoto. anziché essere proprio essi l'opera policroma. viva e fremente da collocarsi al centro di una cornice anonima....