Da Wettingen (Svizzera): Con gli auguri al nostro caro settimanale, il ringraziamento per i saluti ricevuti dal Garda da Nevia e Orfeo Sbrizzai, e da Fulvio Schiavuzzi, che mi ha fatto ricordare quando con sua sorella Ardea venivano da ragazzi a far visita a nonni e zii in via Dante (casa Cosìovich); noi si abitava viravi; ed ancora grazie a Mirella Bucher, che non ho il piacere di conoscere, però mi ricordo che mio papà giocava spesso a carte con suo suocero al Caffè Italia o al Secession — Anita Grossi Franceschini. Da Padova: riunite in...

I compleanni sanciscono date estremamente importanti per il Circolo giuliano-dalmata di Milano — senza di essi molto probabilmente non esisterebbe più o, se sopravvivesse, tirerebbe avanti in maniera latente, preludio alla definitiva estinzione. Come sta avvenendo per qualche altra istituzione. Certamente non sarebbe un attivo centro di cultura e di ricreazione quale è attualmente. Perciò li solennizziamo per esprimere la nostra riconoscenza agli uomini che da decenni dedicano tutto il tempo libero, l'esperienza che hanno acquisito...

Don Charles Ferneglia, ordinato sacerdote il 28 maggio 1988 a New york, è stato recentemente a Roma, inviato dal suo vescovo presso le Congregazioni vaticane come incaricato per questioni di carattere diocesano. Trovandosi in Italia, ha voluto celebrare messa nella chiesa di San Paolo a Piacenza, appartenendo alcuni suoi parenti a quella parrocchia. Da Utica N. v. (Usa): Voio far gli auguri a tuti i letori e redatori, e anca ringraziar el nostro caro giornal che ne porta tante notissie ogni setimana — EI baracher Remigio Boliana. Da Jackson...

Nella sala maggiore dell'Unione degli Istriani a Trieste, Silvio Delbello ha tagliato il nastro inaugurale della mostra di una significativa parte dei disegni di Gigi Vidris, allestita a cura della Famiglia Polesana. La fatica maggiore e quindi la gran parte del merito, vanno a vanto di Marcello Bogneri, che con certosina pazienza e con l'esperienza dell'attento collezionista, ha selezionato il copioso materiale, ordinandolo e offrendolo all'attenzione del pubblico. Sono stato sollecitato di dare comunicazione di questo momento dell'attività...

La messa per San Tommaso é Stata celebrata a Milano nella chiesa, in via Broletto. Il sacerdote, nell'omelia, ha fatto riferimento alla nascita di Gesù, a bel lemme; nella città c'era posto per tutti, ma non per lui. Egli era nella sua terra ma dovette trovar ricovero in una grotta. Poi fu costretto a peregrinare in Palestina, in Egitto. Fu il primo profugo, il primo esule. Anna Borsi de Simone ha letto la Preghiera dell'esule. Molti polesani sono venuti solo per la messa e la chiesa era piena. Il dott. Pussini, che con la sua nota cura ha...

Domenica, 11 dicembre, i profughi giuliani hanno celebrato in San Carlo ai Catinari un solenne rito in onore del santo patrono di Pola, Tomaso, e di ringraziamento ai milioni di soldati che, settant'anni fa, hanno combattuto e sofferto per la nostra redenzione, ai volontari istriani, fiumani e dalmati che hanno sfidato le forche austriache ed hanno avuto 302 Caduti e dodici medaglie d'oro. Ha officiato padre Flaminio Rocchi il quale, nell'omelia, ha tracciato una sintesi storica delle due guerre mondiali. Il rito è stato accompagnato dalla...

Il dott. Paolo Sardos Albertini e stato eletto presidente della Lega Nazionale per il triennio 1988-91. Nato a Capodistria nel 1941, vive a Trieste; ha quattro figli. E laureato in legge ed esercita la professione con il padre Lino. E commendatore dell'Ordine di San Silvestro Papa. E stato presidente della sezione giovanile dell'Unione degli Istriani, vicepresidente del Movimento laureati cattolici e presidente dal 1970 al 1976 dell'Azione Cattolica Triestina. E nel direttivo della Fameia Capodistriana. Fa parte del Rotary...

Da Mar del Plata: Con gli auguri a tutta la grande famiglia Polesana ed Istriana, ed a tutti i lettori dell'Arena, un augurio particolare al caro amico Guglielmo Belli che nel suo articolo (n. 2563), mi ricorda unita a Clara mia sorella; questo ha invaso il mio cuore di gratitudine e di nostalgia. Clara vive da circa 33 anni a Buenos Aires con il grande rimpianto di non aver potuto più rivedere la nostra tanto amata Pola; unisco questa vecchia fotografia degli anni felici della giovinezza a Pola, e prego Guglielmo, se è in contatto con la...