Sono usciti, presso Ubaldini Editore, «Essere pace. di T.N. Hanh (pp. 160), invito poetico, straordinariamente comprensibile, a praticare direttamente Buddhismo, senza chiudersi in un comodo isolamento, ma prestando attenzione ad ogni attivita quotidiana, ad ogni oggetto circostante, superando il consueto modo di vivere superficiale ed egocent rico ed infondendo nuova vita ad an-fiche dottrine, e «La via del dubbio. di S. Batchelor (pp. 110), diario di un tentativo di vivere il Buddhismo in prima persona senza ipocrisie ed ad un tempo...

Settima parte A Zagabria dobbiamo rimanere cinque lunghe one sotto la pensilina, flagellati da un vento gelido, in pasto agli sguardi curiosi dei viaggiatori. Ma non passa giorno senza scene del genera: guardie armate che accompagnano condannati verso i campi di Lepoglava e Stara Gradiska se uomini, e di Posega se donne. Per fortuna noi non siamo ammanettati. La gente e tutta chiusa in ampi mantelli dai cento colori e fogge, propri dei montanari della Li ka o de i contadini della pianura di Zagabria, della Slavonia e di Zagorie. Parecchi...

Ho letto con interesse e soddisfazione l'articolo «Non si può dimenticare. di Mario Martinoli (che, quale compagno di sventura, vorra perdonare il mio tratto confidenziale), articolo apparso sull'Arena del 4 novembre.L'ho letto con interesse perché, trattando problemi intimamente legati alla nostra tragedia, esso si discosta da altri scritti che per gli esuli, almeno per quelli più anziani, hanno scarsa o nessuna importanza in quanto trascurano completamente l'obiettivo primario, quello di dare ampio sfogo in ogni occasione alla nostra...

Si é tenuta, ai primi di novembre, una riunione internazionale a quattro, alla quale hanno partecipato i ministri degli Esteri di Austria, Ungheria, Jugoslavia e Italia; l'incontro a avvenuto a Budapest, sulle rive di quel Danubio che in questi giorni ha trascinato via, sino al Mar Nero, la carcassa imputridita del comunismo ungherese, di quello cecoslovacco e di quello bulgaro, e che attende ora, alle Porte di Ferro, il corpaccio marcito del comunismo romeno per potersi dichiarare soddisfatto di aver fatto lo spazzino (pardon, l'operatore...

Do bontemponi in vena de fredure: ,'Ti sa come che fa i porcospini?. "Con molta prudensal!. Un arzilo veceto se sposa con una mula de 18; prima note de nosse: eTe ga dito niente la mama?. "No!. "E adesso come femo? Mi no me ricordo più on tubo!.

San Tomaso, patrono di Pola sara festeggiato a Treviso il 17 dicembre. Don Mario Malusà celebrerà la messa nella chiesa di San Vito. Seguira quindi il pranzo presto il ristorante «Ai Due Mori., silo nella centrale via Palestro.

Seconda parte Bisogna tenor presente che Cernecca era stato ufficiale dell'esercito italiano e, per un periodo, addetto, quale ufficiale d'ordinanza, al generate Esposito. Nel 1944, compromesso con la resistenza, era stato arrestato a Pola dai tedeschi e, nel corso del bombardamento alleato dell'8 giugno, era fuggito dal comando delle SE di via Smareglia (uno degli obiettivi dell'incursione aerea), per unirsi alle formazioni partigiane nella bassa Istria. A guerra finita, gli era stata affidata la direzione del quotidiano «Il Nostro...

Gia nelle prime ore del pomeriggio l'aria fredda di neve cominciava ad oscurarsi; nell'orto grigio e spoglio i rami deg!' alberi si piegavano per la furia del vento..Dai, lo prego, vien con mi anche sta sera. pregò Egle. .No, no vegno, fa tropo fredo. E Maria si rannicchiò sulla sedia accanto al focolare. Da diversi giorni la bora soffiava impetuosa vanificando ogni tentativo di difesa, perciò Maria preferiva trascorrere quelle ore pomeridiane accanto al fuoco che rischiarava e riscaldava la grande cucina..Dai su, vien con mi... ti sa che el...