Seconda parte Bramavo la luce e temevo che venisse. Strider di catenacci, e In porta si spalanc6; quella luce che non avrei voluto, perché non era i sorriso azzurrino dell'alba, filtrante dalle bocche di Lupo, ma la tre molante fiammella d'una candela, entrà nella bolgia. Gli armati era no tre questa volta. Uno con secca voce ordin6: «Aide! Brzo!. Andiamo presto! Un'occhiata ai compagni; una donna si getta al collo del marito e ne viene strappata; nessun'altra voce dei compagni, chiusi, raccolti nei loro pensieri; il frate accenna un segno...

segue da pag. 1 muso: viva !Italia»; duplice cenno di assenso con la testa. Un paesino pulito. Una scuola con breve giardino davanti. Ci fanno entrare in un'aula sgombra di banchi. Ci vengono tolti i legami. Massaggi alle braccia ed alle mani. Ci aiutiamo a vicenda. Ci viene portata un po d'acqua: il pranzo. E to stomaco brontola, protesta, si contorce mentre il ma! di testa aumenta. Verso le 18 finalmente ci viene somministrato qualcosa da mangiare. Entra prima un tizio con un sacco dal quale estrae e distribuisce barattoli vuoti...

Si sono incontrati in Val Pusteria due vecchi, e cari amici di Pola: Mario Urbani e Leopoldo Bari

Si legge sulla Cittadella: «Per un italiano designare con nomi stranieri citta che furono indicate per secoli, anche sugli atlanti stranieri, esclusivamente con nomi italiani a davvero il colmo dell'assurdita. Troppi turisti sembrano non essersi resi conto che Porec é la traduzione slava di Parenzo e non Parenzo la traduzione italiana di Porec». Ma non se n'è accorto neppure il Touring Club Italiano che per anni ha perseguito l'anticulturale pratica di adoperare soltanto la toponomastica slava per rispetto della nuova realtà istriana. Ed ha...

Didascalie: Aldo Palin - Cimitero a Dignano d'Istria Casita presso Dignano d'Istria (foto Orfeo Sbrizzai, 1981) A Dignano, ridotta al rango di abitato del comune di Pola, si è svolta una riunione con il sindaco e i maggiori responsabili comunali per denunciare ancora lo spaventoso statodi abbandono in cui è lasciato il paese, il sindaco ha ammesso che aver declassato Dignano è all'origine di tutti i mali perciò poco ha potuto promettere per l'immediato futuro , dovrebbe la popolazione locale pretendere con forza una maggiore autonomia con...

ORIZZONTALI - 1 Donne scattiste - 8 Dentro - 9 Si arrischia - 10 L'isola del conte di Montecristo - 11 Profeta dell'Antico Testamento - 14 Il no-me dell'attore Vallone - 15 Consonanti dell'aquila - 16 Dose decapitata - 17 Quelle delle lance alla rovescia - 19 Cuore di Alamo - 21 Siracusa - 22 Quando il poets andava - 23 Contrario di spiritualmente - 25 Periodi storici - 26 Nuova Zelanda - 27 II 24 verticals senza coda - 28 Isola delle Filippine - 30 Industrie difesa nazionale - 32 Nota musicale - 33 Fa ricchi - 34 Logo dove iera una scola a...

Sull'Arena del 16 giugno scorso ho riportato le parole che Augusto Guerriero (Ricciardetto) mi aveva scritto ancora nel 1970 riferendosi ad eventuali rivendicazioni italiane, anche post mortem di Tito. Diceva egli: «Vi è una sola cosa che può. tenere insieme le sei repubbliche: l'ostilità verso di noi. Se appena faremo un passo la Jugoslavia insorgera contro di noi come un sol uomo.» Per chi conosce gli Slavi e la loro politica si trattava di una facile profezia. Infatti si sta puntualmente avverando. Dapprima il gen. Tudjman, leader della...