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Musicassetta d'esilio 08/12/1990
Canti: Semo Istriani Per ricevere la musicassetta «Semo Istriani» comprendente nove nuovi motivi di Piero Soffici e la riproposizione di Pola Romana e Vedendote mia 'Rena, inviare lire 10.000 all'Arena.
NEL CONTESTO ITALIANO Dialogo a Milano 08/12/1990
A Milano il libro a stato presentato ad una piccola folla di invitati che riempivano la sala di riunione del Circolo Croccolo (una associazione che raccoglie gli ex allievi della University Bocconi), la sera del 19 novembre. La maggior parte degli intervenuti era costituita da istriani e dalmati, che aveva risposto in massa all'invito inviato dall'editore, e non é per niente vero che le donne, dato l'argomento, soverchiassero per numero gli uomini. L'introduzione a stata fatta da Mario Guarnaschelli Gotti, che dirige la collana di Cultura...
Unione con i fusi - Guglielmo Belli 08/12/1990
Leggo a volte, sull'Arena, in cronache di comuni amici che vanno a spassarsela a Pola, specialmente d'estate, che, in questa o quell'altra occasione, hanno mangiato i «fusi»! Acquolina in bocca, d'un sapore quasi dimenticato, memoria di tavolate familiari davanti a quella, per molti di noi, prelibatezza. D'accordo, ma perché questo discorso? chiederà qualcuno dei miei dodici carissimi lettori. E presto detto: un'analogia che mi ha stupito — ma solo lino ad un certo punto — quando, durante una gita con i miei amici vastesi alle pendici della...
IL PUNTO Battana rinnovata - Nadia Supanc 08/12/1990
«La Battana lo scorso 21 novembre s'e ormeggiata a Trieste al Circolo della Cultura e delle Arti. La piccola imbarcazione s'6 presa il privilegio di navigare dopo un periodo di spaccatura, riprendendo ii dialogo culturale. Approfittando delle condizioni che si sono maturate, ha aperto un confronto drammatico tra gli istriani. I primi due flumes di questa nuova serie testimoniano Ia volontá di mettere a fuoco il problema dell'etnia, costituendo dei paradigmi di conoscenza. Lasciata la tendenza antologica, la ritroviamo con caporedattore Ezio...
El nostro picio mondo – foto 08/12/1990
Maria Smolizza, Guerrina Fornasar, Villia Vlach e Antenore Bucavelli alla regate sociali della Pietas Julia il 5 settembre 1943 Etta Pawn& Ita Perper, Velia e Flavia Marras, Oreste Silvano alle stesse regate Ed ancora: Licia Giormani, Livia Smareglia, Nevia Quarantotto, Silvana Pernazza, Glauco Cattonaro Daveglia, Elcy Bari, Guerrina, Pina Debeuz, Chertivo, Di Barbora, Benussi nel giugno del 1939 Veleggiando a Pola sull'Elly nel settembre del 1945
Libero Comune tra noi – foto 08/12/1990
Luciano Luciani, Mario lye, Lino Vivoda e Giorgio Pussini sono sempre alla guida del Libero Comune di Pola in esilio che si prepara per il raduno nazionale del 1991 a La Spezia
Momenti a Pola oggi CON UMBERTO TODESCO – foto 08/12/1990
Via Caio Duilio Via Duca degli Abruzzi Via Domizia
NEL CONTESTO ITALIANO Dialogo a Milano 08/12/1990
segue da pag.4 menti intensivi di alcuni pesci o di selvaggine, che altrimenti sarebbero gig scomparsi! A questo proposito c'é anche stato un gustoso intervento di Missoni che si a confessato essere un produt tore, durante tutto Vann° di quel radiceto de primo taio» thee ormai diventato introvabile nei mercati e dagli erbivendoli anche nella tradizionale stagione primaverile. Un' altra domanda ha riguardato i vini locali con cui si potevano accompagnare i piatti delle ricette nostrane. E la risposta a stata che, salvo i primi esperimenti...
SE USAVA CUSSI 08/12/1990
Come preparar una bona putiza: fata la pasta come quela de he pinze, distirarla su un tovaiol e meterghe sora l'impasto fato con 10 deca de nose, 10 de pignoi, 10 de mandole, 10 deca de ua passa, 10 deca de zuchero, 10 de butiro e 5 de pan gratà, el sugo de una naranza, la scorza gratada de un Limon e 10 deca de ciocolata squaiada, a bagno-maria. Se l'impasto xe duro meter un poco de late, rodolar a bobolo e meter in un stampo onto col butiro. Far levar coverto, onser con l'ovo, rostir a fogo basso per un'ora.
PENSIERINI Le chiese a orario 08/12/1990
Esiste una prassi diffusa che quella di chiudere le Chiese ad orari determinati (diciamo verso sera): mi pare sia un po' come chiudere bottega. Dicono che la Chiesa a la casa di Dio, quindi luogo privilegiato in cui gli uomini parlano con Lui: credo che si dovrebbe poterlo fare quando se ne sente la necessità (quindi sempre). Nei secoli trascorsi era il ricovero di molti ricercati politici (e non) che, se rifugiati in un Chiesa aperta (tutto il resto era ermeticamente chiuso), non erano perseguibili nell'immediato. II motivo di questo stato...

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