I0.12.1987 A Torino muore il romanziere a giornalista Giovanni Arpino. Era nato a Pola. 20/12/1997 |
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Orsera presa di mira - Antonio Masseni 20/12/1997
Durante gli ultimi anni di guerra: 44-45, gli eventi bellici che finora non ci avevano quasi toccato (si fa per dire. perché lo foibe del 43 avevano, colpito dolorosamente anche il paesello) cominciarono a farsi sentire: ogni Canto qualche bombardamento su Parenzo a Rovigno a mitragliamenti su Orsera, specie quando arrivava il piroscafo da Trieste o da Pola. 11 mitragliamento più Spettacolare pero. se mi a concesso di usare questa parola per un avvenimento di tal fatta, fu quello di un funerale. Da noi Si usava portare la bare a spalla dalla...
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Se una casa ti aspetta - Angelo Giudice 20/12/1997
PRIMA PARTE Casa che mi appari tra le ciglia mentre sto per svegliarmi... Casa vecchia, color rosa pallido. con belle strada, forse ora vuota e abbandonata. Cosi ti sogno casa mia di via degli Ardiii...11 ricordo vivido delfinfanzia a la perenne ricerca interiore di quel mondo nei pensieri di oggi, mi fanno ritornare in mente quei continui sogni in cui ]'anima mia anela rifugiarsi. Ora però ho gli occhi aperti, ora Sono io che canto a allà mia voce se ne aggiunge un'altra che canta con me. La riconosco: a la voce del sogno... ma a la voce...
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OROSCOPO DI SILVIA LUTTERODT SIZZI (29.12.97 4.1.98) 20/12/1997
Acquario. (21.1 19.2)1I Irapasso Ira I'anno che scade e ranno nuovo segna un diilerente approccio in merito a problemi irrisolti ma destinati a eoncludersi con successo.
Ariete. (21.3 20.4)Poderosa sensazione di poter controllare gli eventi grazie a un favorevole aspetto planetario. Contatti Iruttuosi, successi continui nell'ambito sociale.
Gemelli. (20.5 20.6) Una poderosa congiunzione Bella Luna con Mane a Giove vi sprona a vat-are piani per il luturo e a gettarvi a capotitto in ardite speculazioni tinanziarie.
Leone. (22.7 23.8) L'anno...
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Malinconie natalizie - Gino Gorlato 20/12/1997
Ognr anon nell'asprossimarsi del Santo Natale, piu che mai. i miei pensieri vanno all'amata terra istriana. al mio piccolo (ma per me grande) paese. Ai giorni tan-to lontani di una felice a serena adolescenza. Allora il Natale era sentito come on avvenimento della massima impcmanea in tutte le dimore. siano esse state ricche o povere. Pd già anni passano a pro forte si fa sentire la nostalgia per quel passato, tanto Caro allà ntia memoria. Per quel mondo tranquillo a gioioso, dove 1'umanita a la cavità erano pm-semi in ogni Casa. Ricordi...
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Pensierini londinesi - Silvia Lutterodt Sizzi 20/12/1997
I dolci tradissionali del periodo natalissbo xe cussi boni... ma chi ga voia de farli? Mi node sicuro. Tanto più che co se trata de preparar torte col lievito fresco; no combino gnente de bon perché me manta la pratica, la passiensa a la bona volonta. Per questa ragion... me rifasso al panetton. Tuti disi che el Nadal xe bel perché che permeti de ricordar con nostalgia el tempo felice de quando che ti Teri picio a l'aspetativa dela festa gaveva qualcossa de magico. Mi no go bisogno de riandar con la mente al'infansia per riviver quele...
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IN UNA FREDDA NOTTE Sogno di Natale - Myriam Andreatini Sfilli 20/12/1997
Andava per la strada senza badare al trascorrere del tempo: al sole del giorno seguivano le stele delle notte, al caldo delI'estate il freddo dell'inverno; sentiva soltanto pesare sempre di più sulle sue spalle una grande stanchezza. Era fredda quella notte; il vento le scompigliava i capelli a leggeri fiocchi di neve turbinavano frivoli nell'aria scura. intorno a lei solitudine, silenzio. Poi, ad un tratto, una luce si accese chissa dove e Si proiettò gialla sulla strada innevata; poi si accese un'altra a un'altra ancora fino a che la...
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PER 15 GIORNI A NAPOLI Al Piccolo Cottolengo - Anita Bissaro Tanda 20/12/1997
PARTE TREDICESIMA
Alla fine di giugno partimmo da Milano diretti a Roma. Prendemmo posto nella carrozza di terra classe, che si affollo ben presto di tutta la gente che voleva, per vari motivi, raggiungere il sud. Ci accomodammo sui sedili di legno d'una scomodi e, poiche il viaggio fatto a singhiozzi duro mope ore, arrivammo a Roma stanchi e assonnati. Non ci fu consentito di uscire dalla stazione, poiche il comitato di smistamento profughi ci dirotta verso un binario predeterminato sul quale ci aspettava una tradotta che ci avrebbe...
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RICHIAMO E AVVERTIMENTO Tra cio a ocio - Aligi Vidossi 20/12/1997
Mi si consenta di intervenire ancora una volte sul termine "cio", usate da alcuni anche come intercahtre. Le osservazieni del prof. Vitturi (Arena n. 3004) rob hanno indotto a riflettere, rimuginare e, alma tine, anche a ricredermi su quelle che, in precedenza, ritenevo certezze ormai acquisite. A hen pensare, nel dialetto nostrano si ritrovano pared-chic espressioni che contengono il termine "ocbo" (ocbo che lo enschi; ocio al buso; ocio de sore; ecio mulo, etc.) ed altre, flume-rose, che iniziano con in payola "do" (cio, lo ga visto...;...
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PORTACARTE Mie giornade cussi - Guglielmo Belli 20/12/1997
Me par strano. dopo tanto tempo„podenme sentar de novo davanti a In fida machineta, per far do' ciacole co' In Rena o, meo, con quei quatro gati de can polesani, spamissai pel mondo. Do' ciacole per contar costa? El Iran Iran de sto' resto de fames, ridoto a un pissa-in-leto a un co' la jossa-soto-el-nase, che po' saria un muleto de prima media a un vecbo ingobido con più uni che idee. E studiemo, giorno per giorno, el meo modo per titian 'vanti in sto' monde de alti a bassi. Gabriele va a scold: insieme smocelemo per le lessioni, ogni...
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