Osservando le vecchie fotografie del porto di Rovigno ci si accorge subito di quanto siano cambiate le barche da un secolo a questa parte. “Batài”, “batileine”, “barcheini”, “vasiài”, “braguòsi”, “trabàculi”, “brasière”, “tanièchi”, “tartàne”, non si vedono più e mancano in special modo quei viavai di ve1e e di colori e quel costante lavorio della gente di mare, unico e irripetibile quadro di vita del quale era proprio il mare a dettarne il ritmo. La vela era ancora il grandemezzo propulsivo che muoveva il meccanismo del piccolo commercio e...

foto -“Bepi, col primo maio xe entrà in Europa la Slovenia e te tocherà ciamar fradei quei che te ga infoibà el pare, come te te senti?”- -“Nane, visto che la tua domanda se presta al zogo de parole, te rispondo che no me “senterò”, ma starò in pie e me volterò da l’altra parte, cussì eviterò de spudarghe in muso, come ga fato i nostri fradei ‘taliani, quando semo vegnudi noi da questa parte, sparagnando la saliva e conservando la siviltà. Ma no xe rivà solo la Slovenia, xe rivai anche la Polonia, le Republiche baltiche, la Slovachia e tra...

ingan Minisci Serberò nel mio cuore il ricordo dell’addio a De Simone. Sono arrivata in chiesa molto presto. Fuori pioveva e non c’era nessuno. Dalle moderne vetrate filtravano raggi di luce e la musica che risuonava nella navata era particolarmente struggente. Mi sono chiesta se quelle erano le musiche che lui amava. Lentamente la chiesa andava riempiendosi; ho cominciato a riconoscere facce di compaesani, un gruppo di triestini con il generale Mazzaroli, le autorità locali, il Sindaco con il Gonfalone della Città di Gorizia e molti altri....

Il Sindaco di San Vito, Vittore De Sandre, ha voluto rendere omaggio, assieme a tanti altri ex scolari, al nostro concittadino Giuliano Mattiassi che, nell’immediato dopoguerra, era stato suo maestro elementare. Emozionantissimo, l’anziano insegnante ha ricordato come l’accoglienza allora riservatagli da quella semplice gente di montagna, nemmeno lontanamente paragonabile a quella purtroppo riservata agli esuli in altre parti d’Italia e la sincera amicizia dimostratagli abbiano reso il suo esilio meno sofferto di quanto lo fu per troppi di...

De Simone e “L’Arena” Fu quando Pasquale ci manifestò la sua irrevocabile e motivata decisione di lasciare per sempre la direzione del giornale che ebbi modo di scrivere, nella mia settimanale collaborazione, delle righe a quel riguardo talmente foriere di conseguenti ed inevitabili catastrofi, che il Direttore ritenne di non doverle pubblicare. Su quella mancata pubblicazione, al tempo, pienamente concordai. Oggi che De Simone ha lasciato, non solo la direzione del giornale, ma anche questo convulso mondo, il mio rammarico sincero non si...

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Le preclusioni normative in tal senso della Slovenia nei confronti degli italiani lo stanno a dimostrare. Dobbiamo, dunque, essere pessimisti? Considerare tramontata ogni possibilità? La cronaca parrebbe dirci di no! E’ di questi giorni, infatti, la notizia di una vera e propria corsa all’acquisto di immobili in Slovenia da parte di italiani, con tanto di prezzari in base a condizione (vecchi o nuovi) e dislocazione (all’interno o vicini al mare) degli stessi. Ma come non era impossibile? Evidentemente no! Si sa,...

Dopo le firme Steno CALIFFI, Enrico CATTONARO, Sergio CELLA, Albino DORLIGUZZO, Claudio FONTANIVE, Achille GORLATO, Nuccio LA PERINA, Mario MIRABELLA ROBERTI, Fulvio MONAI, Francesco SEMI ed altre, apparse per molti anni su “L’Arena di Pola”, anche il Direttore del giornale, Pasquale DE SIMONE, ci ha lasciato. Con il passare del tempo il vuoto sembra diventare ancora più tangibile per tutti coloro che ebbero il privilegio di conoscerli e stimarli fin dai primi momenti della loro presenza sulle pagine della nostra testata. Fin dal 1949, oltre...

Curiosità d’altri tempi La foto del “mus de Orsera”, pubblicata sul n. 20 della nostra “Arena”, con il suo trafiletto ironico, mi ha fatto ricordare un volantino stampato (credo dai filatelici italiani) in occasione dell’emissione dei francobolli per il “Litorale italo sloveno” e che girava a Pola alla vigilia dell’Esodo. E’ un po’ forte, ma considerato il periodo in cui è uscito, molto eloquente. Mio papà lo ha sempre conservato gelosamente nella sua raccolta accanto all’emissione e me lo ha tramandato con la sua passione filatelica. Lo...

Flash *** Note di viaggio di Alvise Ovidio Furlani *** La ferrovia Trieste-Buie-Parenzo di Paolo Pellarin Derin *** Lettera al nonno di Claudia Zudetich *** Pragrande, Inferno, 6° Cerchio di Roberto Stanich *** Epulo, Epulone o altro? di Aligi Vidossi *** Ognuno adda fà ‘sta creanza di Antonino Piutti *** Un po’ di euroscetticismo di Claudio Antonelli *** Lettere in redazione risponde SilvioMazzaroli *** Diario Gino Gorlato

La Famiglia Pisinota indice per il corrente anno i seguenti bandi di concorso relativi ad opere letterarie a livello universitario (tesi, tesine, elaborati di ricerca e simili) che abbiano per oggetto l’Istria, la sua storia e la sua gente: Premio Bruno RAICOVI di €. 300, da assegnare ad uno studente universitario, appartenente ad un nucleo famigliare associato alla Famiglia iscritto per l’fanno accademico 2003-2004 ad un corso di laurea ordinario o triennale presso un’Università italiana abbia superato, entro il 30 aprile c.a., almeno il...