Iproverbi più conossudi ogni tanto se li tira fora al momento giusto, altri, poco usadi, magari se li confondi co’i modi de dir che xe anca inportanti. Me ricordo che co’ iero picio, se me intrometevo nei discorsi dei grandi, i me vardava storto e i me diseva: «Tasi pisdrul, ti parlarà quando che el galo farà l’ovo!»; proverbio o modo de dir che elfossi, el significato iera ciaro. Cussì, pensandoghe su, go dito tra de mi che saria una bela trovada ilustrar i proverbi a tuti quei che sto argomento ghe pol andar. Scomincio con quel che mama e...

- vignetta Didascalia:«Hai cantato per tutta l’estate... adesso balla» Un tempo si diceva che i proverbi fossero la saggezza dei popoli e le favole il mezzo migliore per esprimerli e tramandarli. Qualche anno fa, su Internet girava la parodia della favola «La cicala e la formica» scritta da Esopo e adattata magistralmente da Jean de La Fontaine. Oggi la proponiamo alla maniera di George Orwell. La formica lavora tutta l’estate; si costruisce la sua casa e accantona le prov viste per l’inverno. La cicala pensa che sia da sciocchi lavorare...

La rubrica «Sbisigando in archivio» è arrivata al suo terzo appuntamento proponendovi un pezzo diDanilo Colombo, indiscusso anfitrione dell’Arena di carta e, per certi versi, grande «mattatore» delle trasmissioni radiofoniche nella Pola ante e post-esodo. Un omaggio più che dovuto all’amico «Daniel» (pseudonimo da lui usato nell’articolo) proprio per l’argomento che tratta. Dalla sua penna, sempre fiorente e arguta, sboccia una «chicca»autobiogafica condita con un po’ di nostalgia che, siamo certi, farà felici molti lettori diversamente...

SEGUE DA PAGINA 2 sostenuti da altri sloveni del Battaglione Territoriale repressero una manifestazione patriottica italiana uccidendo Rodolfo Parisi e Francesco Sussa. Senza contare l’incendio de Il Piccolo e gli altri atti “squadristici” contro bersagli italiani attuati a Trieste nel maggio 1915… Bidovec mi imputa inoltre di aver erroneamente scritto che Re Alessandro di Jugoslavia instaurò la dittatura il 6 gennaio 1926. Invece avevo citato la data esatta, cioè il 6 gennaio 1929. La Borba-TIGR non fu un’organizzazione terroristica,...

Come concordato nella riunione del Consiglio Comunale, d’intesa con la C.I. di Pola, la cerimonia in ricordo delle vittime innocenti dell’eccidio di Vergarolla si terrà in data 18 agosto, con il seguente programma: Ore 09:00 - Messa in Duomo, officiata da don Desiderio Staver, con il coro “Lino Mariani” della C.I.P.; Omaggio al monumento in memoria delle vittime; Ore 21:00 - Serata musicale presso la sede della Comunità Italiana. I dettagli saranno definiti direttamente a Pola, nei giorni immediatamente precedenti. A Trieste martedì 18...

lasciava indietro qualcosa di valore, un piatto d’argento o una cornice preziosa, ma non il Tricolore... Capisco bene, ora, cosa mette le ali ai piedi del nostro “capospedizione” Silvio Mazzaroli, che ovunque arriviamo parte alla ricerca dei Leoni e li trova sulle facciate più nascoste, o le lacrime del sindaco Argeo mentre la sera sul ponte del veliero leggiamo il giuramento dei perastini, «Ti con nu, nu con Ti)). ANTONELLA E LA FORZA DEL DESTINO Aveva quattro anni Antonella Pavan – una delle new entry di quest’anno – quando papà e mamma...

... Don Claudio Privileggi - foto Rispetto al fratello Angelo, esuberan te, estroverso, battutista, Claudio, che conobbi quando ancora seminarista, era nella ganga di Sant’Antonio dei Colel la, Pecora, Laganà, Udina, etc.. Era un ragazzo timido, imbarazzato a scam biar due parole con le ragazze del grup po. Un prete che, quando lo rincontrai a Trieste, come reggitore della parroc chia di Santa Croce, mi sembrò subito un vero pastore d’anime, amato sopra tutto dai giovani che lo consideravano “un po’ strambo”, benvoluto dai superiori,...

APPROVATA IN SENATO UNA MOZIONE BIPARTISAN RIVOLTA ALLA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DEGLI ESULI E A PROSEGUIRE NELLA RICHIESTA DI VERIFICA DI TUTTE LE POSSIBILITÀ DI RESTITUZIONE DEI BENI ESPROPRIATI. Didascalia: Uno splendido faro bianco su un isoletta della Dalmazia attorniata da un mare turchese e sovrastata da un cielo terso: un paradiso per chi ama la natura. Questa, in sintesi, l’accattivante notizia recentemente diffusa con un tam tam di comunicati al di qua ed al di là del confine orientale; accattivante, perché ancora una volta atta...

Gente mia, che fine ga fato el «Giuramento de Ippocrate»? La prima risposta che me vien in mente xè: in tel portafolio dei dotori - e qua el diventa «ipocrita». Naturalmente se parla de quei medici che almeno ’na volta in te la vita gavemo avù la sfortuna de imbrocar! ’Na volta iera quel giuramento che obligava el dotor a agir sempre e solo ne l’interesse del malà... o almeno cussì gaveria dovù esser. L’altra domanda che me vien drìo de la prima: forsi anca al tempo de Ippocrate ghe iera quela classe fomada de strigoni, medicastri, trapoleri...