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PADRE RADOSSI - Foto 15/09/1948
L'abbiamo chiamato tante volte così, questo Frate, la cui ieratica, serena figura sembrava uscita da un affresco antico, circonfuso di ombre e di quella tristezza, che il tempo getta su uomini e cose, quasi a segnar tutto di sofferenza. Perchè è sofferenza questo nostro vivere, e più fu quello del Vescovo Radossi che in Istria fu accompagnato solo da giornate di battaglia, rese meno pesanti dalla stima e dall'affetto dei suoi figli. Uomo dall'anima aperta, dallo sguardo luminoso e diritto, espressione di chiarezza interiore e di onestà, ha...
Vita e problemi degli esuli 15/09/1948
ESASPERAZIONE Già„' perchè ormai è solo una voce nel libro mastro del « dare » e -« avere»! Si può sbagliare 'sulla interpretazione delle parole « ordine» e « giustizia», ma quando queste si praticano in maniera così balorda, 'allora viene proprio da ridere (o piangere) come al finale di una battuta che non si riesce a capire. E vengo ai fatti: c'è stato e c'è tutt'ora.molto daffare per stabilire; se, come, quando devono essere pagati i sussidi ai profughi. Da maggio non si pagano questi disgraziati, si, perchè essi -mangiano...
Mons. Radossi a Spoleto - G. B. 15/09/1948
(continua dalla V pag.) sono stati invitati a. colazione all'Arcívescovado. Gli altri si sono radunati in una mensa dell'Onarmo per consumare il pasto portato da casa,. Alla frutta (sissignori, c'era anche la. frutta) abbiamo cominciato a cantare le nostre canzoni. T'e lo immaginate voi un raduno di giuliani che non cantano Quelle canzoni che ci seguono dovunque e che fan. parte di noi stessi, Al Nabucco naturalmente le immancabili lacrime: donne e uomini. Cosi siamo fatti noi. E chi ci sta vicino, ci apprezza, ci ammira per la nostra forza...
La fuga in Egitto - Vignetta 15/09/1948
Da un quadro di Gigi Vidris alla Mostra del M.I.R.
Breve vagabondaggio da Pola a Pisino Viste e sentite in Istria tra gente povera e disperata... 15/09/1948
Girovagare per l'Istria, come mi è stato dato da fare in questi ultimi tempi, se ne sentono e se ne vedono d' ogni colore. Certo se i polesani vedessero la loro città oggi, a venti mesi dalla loro partenza in massa, come l'ho vista io, ne morirebbero di disperazione. Povera Pola. ha tutta l'aria' di una misera creatura consumata dalla tisi. Le quattro facce straniere che di giorno s'incontrano per le vie deserte, dove alcune cooperative non riescono a colmare il pauroso deserto costituito da centinaia di negozi abbandonati e diroccati,...
A un anno di distanza il problema dell'assistenza è tutto qui ABBANDONATÀ DAL GOVERNO la... 15/09/1948
a - Vignetta Ricorre oggi un anno dall'entrata in vigore del trattato del Lussemburgo, dall'esodo di Pola e dalla annessione formale delle nostre terre alla Jugoslavia. Non è molto un anno nella vita degli uomini e non è nulla nella vita e nella storia di un popolo. Ma per, chi, — come noi, dopo un'altalena di speranze e di delusioni ha dovuto abbandonare la propria terra, le città, le case e i più cari ricordi, — per questi un anno può essere tutta una vita, Quest'anno, carico di eventi, è comunque trascorso, ed è opportuno farne un...
La nostra solidarietà - Vignette 15/09/1948
I due schizzi rappresentano la gente che porta le vivande ed il carro a tavolato dal quale il parroco don Angeli ed altri sacerdoti scodellavano la minestra ai marinai chiusi nei. recinti dei piazzale delle caserme. Forse qualcuno di coloro che in quei giorni ringraziavano col singhiozzo alla gola, e con le lacrime agli occhi, troppo facilmente dimentico, incontrando e non riconoscendo i suoi benefattori raminghi per le contrade d'Italia sputerà loro in faccia l'insulto di fascista: Chi non ricorda le giornate immediatamente successive all'8...
MESSAGGIO a l'Arena 15/09/1948
Tanti auguri di buona continuazione nel vostro lavoro di difesa di quei diritti inalienabili che la Provvidenza di Dio ha conferito all' uomo e Gesù al cristiano e che nei ricorsi della storia prima o tardi si affermano infallibilmente. Salutando benedico tutti, aff. Fr. Raffaele Abbiamo ricevuto da Spoleto questo messaggio di Mons.. Radossi, recante sul retro le firme di tutti gli esuli che hanno voluto essere ancora vicini al loro Vescovo nel giorno del Suo insediamento nella nuova sede. Non possiamo che ringraziare di cuore, commossi,...
Necrologi 15/09/1948
Dopo breve malattia, a poca distanza dalla nipotina Maria Parola, è deceduta, lontana dalla sua cara Pola, che tanto amava Leni Parola in Dean lasciando nel dolore che non ha conforto, il marito Bruno, la madre, il figlio, la sorella, i fratelli (ass.), i cognati e le cognate, i nipoti e parenti tutti. Le dolenti famiglie Dean, Parola, Ruggero. Torino, 4 settembre 1948 E' spirato. serenamente a .Gorizia dopo breve 'malattia; l'esule da Pola Giovanni Lauri d'anni 73 Ne danno il triste annuncio la moglie Maria, la figlia Enrica, in Prem col...
PROTESTA VIVACE 15/09/1948
Ci, è pervenuta in. redazione una lettera del sig. Miro Valenti. collaboratore dei Centro Studi Adriatici di Roma, in cui protesta alquanto vivacemente per l'iniziativa assunta dall'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Zara circa, la creazione di un Albo d'Oro dei Caduti. Iniziativa che secondo la Precisazione del Valenti è stata dal Centro Intrapresa almeno sei mesi orsono e che risulta pertanto un' inutile doppione. - . Pubblichiamo un tanto per dovere di imparzialità, attendendo una. precisazione 'dalla Associazione Nazionale Venezia...

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