Bartoli conclude una analisi 02/06/1948
(Continua. dalla I. Pag.)
ria una maggiore unità di indrizzo specialmente quando si tratta di problemi generali che Interessano la politica nazionale di tutta la Venezia Giulia.
Tale necessità è sentita dai dirigenti dei vari gruppi e sono già in corso delle trattative per la costituzione di un organo centrale di intesa la cui attività si potrebbe definire con lo slogan: « Poli, Fiume Zara ».In conclusione: riorganizzazione dei Comitati Giuliani e definizione dei rapporti. tra questi e il Comitato Rifugiati Italiani, per la parte...
|
|
Ricordiamoli - Foto 02/06/1948
Didascalia: Russi Pietro, nato - a Pola il 30 giugno del 1920, frequentò le scuole .commereciali impiegandosi poi presso lo stadio Fotografico Rita in 'via Sergio. Chiamato alle armi il 13 settembre del 1940, vesti la divisa azzurra dell'Aeronautica. Nóminato Aviere scelto, all'8 settembre del 1943 era di base all'aereoporto n.. 806 P. M. 3450 - Rodi. Da allora la famiglia non ebbe più sue notizie; al Ministero dell'Aeronautica risulta che il Russi il 23 settembre del 1943 è Stato fatto prigioniero dai tedeschi e quindi imbarcato sella...
|
![]() |
RICERCHE della Prefettura 02/06/1948
(continua dalla II, pag.)
Pampinella Vincenzo, 79) Dorliguzzo Albino, 80) Donaggio Ferruccio, 81) Bernasconi Flavio, 82) Trevisan Ferruccio, 83) Sfillì Ida, 84) Iuricich Domira, 85) Zonta Giuseppina, 86) Grassi Carlo, 87) Loi:Costantino e SS) Vosilla Vittoria.
Indirizzare direttamente a quell'ufficio presso la Prefettura di Trieste.
L'Ufficio Stralcio della Prefettura di Pola (presso' Prefettura di Trieste) ricerca l'indirizzo del signor Greppi Edoardo !dovendogli trasmettere un assegno.
|
|
Elargizioni varie 02/06/1948
Nella ricorrenza del terzo anniversario della deportazione in Jugoslavia di Ettore Camuffo, la moglie Anna, la figlia Adelma ed il generoLino Masi Masi offrono pro Arena L. 1000.
Per onorare la 'memoria degli amici ,Domenico Tarabas e Giovanni Petronio, da Ersilio Merni lire 200 pro Arena
Nella ricorrenza del terzo anniversario della deportazione in Jugoslavia di Ettore Camuffo, la moglie Anna, la figlia Adelma ed il generoLino Masi Masi offrono pro Arena L. 1000.
Per onorare la 'memoria degli amici ,Domenico Tarabas e Giovanni Petronio, da...
|
|
RISPOSTA ad un Sindaco 02/06/1948
(continua dalla Il. pag.)
vuole sapere che quello degli slavi è «nazionalismo» vero e proprio alimentato da anni, da decenni, con un odio feroce verso gli italiani e non solo verso i « fascisti »: quello dei fascisti è stato un mezzo in più - fornito loro dall'incoscienza dei governanti del passato regime per sviluppare sotto una nuova crichetta la propria smania. di espansione.
Si aggiorni -Signor Sindaco; dovere di ogni italiano, anche se sindaco di uno dei più piccoli Comuni: di Italia, è di imparare la storia, di guardare agli...
|
|
Dramma umano di migliaia d'infelici 09/06/1948
Abbiamo letto su Cronache Sociali quindicinale cattolico a tendenza socialista ,
, documento the ci interessa troppo perchè possiamo tralasciare di considerarlo attentamente, Esso consiste nelle Osservazioni, dedotte da, Giovanni Piaceratini sull'ambiente m ateriale e psicologico dei profughi.
Le conclusioni a cui si giunge sono additrittura. spaventoso ed, esse sono valide per tutti t campi esistenti in Italia, perché dedotte SU basi sperimentali.
Riporteremo integralmente tale documento in due puntate (costretti a ciò da esigenze di...
|
|
Foto 09/06/1948
Didascalia: I bambini Pagano duramente le congegnenze della vita nei campi
|
![]() |
Bisogna redimere e bonificare - Pasquale DE SIMONE 09/06/1948
Durante Al periodo bellico, quando dal marasma degli eserciti in marcia accavallantisi su territorio straniero con annesse distruzioni, depredamenti ed arresti, i profughi oscillavano in maniera paurosa da una zona all'altra in cerca di un rifugio sicuro, le nazioni, i popoli sentirono sopravanzare un istinto di bontà, .quasi per redimere con un atto di nobiltà le supreme ingiustizie del sangue sparso innocentemente.
E fu. dappertutto . una gara per aiutare, sistemare degnamente i profughi. Venivano requisite scuole, uffici; venivano offerte...
|
|
Le grandi inchieste de l'Arena sui Campi Profughi 09/06/1948
« L'Arena » si fa iniziatrice da questo numero di una serie di grandi inchieste sulla situazione degli esuli nei vari campi profughi disseminati per la penisola.
L'argomento non è nuovo in quanto si può dire che il giornale in diverse corrispondenze, abbia già toccati tutti i campi, descrivendo cosi le condizioni di vita. degli esuli. Basta consultare la nostra raccolta per rendersi conto che non abbiamo dimenticato quasi nessuno.
La nostra inchiesta attuale vuole essere una messa a punto riassuntiva di quella che senz'altro si può chiamare...
|
|
Foto 09/06/1948
Didascalia:Dietro i reticolati l'uomo si sente avvilito,. staccato dalla vita, estraneo alla convivenza
sociale. E' questa la più triste eredità psicologica dei campi.
|
![]() |