Sangue e nafta - R. M 06/10/1948
La rivisto « Oggi.» del 12 settembre reca un articolo dal titolo: « La tragedia della nafta». Esso è dovuto alla insospettabile penna di un. ufficiale Superiore della marina italiane, Marcantonio Bragadin. Quest'articolo dovrebbe essere letto soprattutto da. tutti coloro che da un pezzo in qua si, sforzano di riabilitare il fascismo e. soprattutto la guerra scatenata dal fascismo; col dire che la sconfitta fu causata da tradimenti di ogni spece, diversamente di sicuro la si sarebbe vinta!...
E questi, interessati nostalgici. del fascismo —...
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Sorprendenti rivelazioni d'oltre confine Russia e Jugoslavia riconciliate - CARLO RIVERA 06/10/1948
Secondo Belgrado, Zdanov ha pagato con la vita il colpo di testa del Kominform - Un lungo segretissimo convegno militare russo-jugoslavo - Tito e il capo missione sovietico esaminano un piano per fronteggiare un' eventuale invasione
Nel torbido clima venuto a crearsi in Jugoslavia dopo la clamorosa scomunica lanciata dal Kominform contro. il Partito comunista jugoslavo che è poi tutt'uno col governo di tito, si va chiaramente determinando nel paese una situazione che si ha motivo di credere- non.tarderà a dar luogo a imprevisti sviluppi. Le...
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DAGLI INIZI ALLA DECADENZA della scuola di Visinada 06/10/1948
(Continuazione dalla III. pagina)
suo bicentenario, si fregia del nome del suo primo; e migliore alunno, Poeta. surricordato, e riceve in dono dal compianto dott. Marco de Marchi di Milano una bandiera tricolore con questo: augurale messaggio che essa « abbia a salutare sventolando ai confini della Patria, nel cielo: d'Istria, due secol'i di fedele italianità .premiata dalla Vittoria ».
Ora i partenti, nèl salutare per l'Ultima volta 'la loro chiesa così vasta e bella, volgono pure un memore sguardo ,e ,dicono addio alla scuola li vicina 'e...
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BIRRA E RADIO - GUERRINO FIORIDO 13/10/1948
(continua della III. pag.)
cosa non va ». E mentre diceva così la macchina cominciò a funzionare; ma in che modo: scoppiettava, lampeggiava„ borbottava .singhiozzava e piccolissimi lampi ne illuminavano l'interno. Il pittore non sapeva dove mettere le mani; era pallido. La radio continuò ancora per un poco in quel modo, poi una fumata copri gli strani' rumori ; udimmo un colpo secco e tutto rimase calmo. Il povero pittore si avvicinò, svitò l'interno guardò dentro.
« Ormai la posso mettere sotto torchiò» e afferrò la radio, la alzò quanto...
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Meritano solo pietà - Attilia Ghidoni 13/10/1948
Viareggio, ottobre
Ho letto l'articolo che il signor Marinello ha scritto In favore dei nuovi optanti e non so quale impulso mi abbia spinto a rispondere sempre in questo campo. Anche io penso che l'unica cosa che lo uomo deve fare verso il suo simile sia il perdono, ma ripensando bene -a quello che i titini hanno fatto quando noi. esasperati dalla sorte toccataci ci accingevamo ad abbandonare la nostra terra natia, sinceramente, non so come concederlo. So senza immaginare, che essi sfideranno ora la più grande ira titina, so che i quattro...
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A Brescia gli esuli in Assemblea Generale Relazione e discussione sull' attività di un anno - Gli... 13/10/1948
Nel pomeriggio di sabato 2 ottobre ha, avuto luogo in un salone cittadino l'ordinaria assemblea generale annuale degli esuli. Presidente uscente, Cepich Antonio, ha svolto esaurientemente la relazione sull'attività compiuta in trattenendosi poi a trattare i problemi assistenziali del momento, in ordine ai rapporti con la Post Bellica e la Prefettura. All'atto di passare alla discussione ha chiesto ed ottenuto la parola il profugo da Zara Rossetti Francesco, il quale ha dato lettura di un suo ordine del giorno redatto in termini forti e...
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AVVISO 13/10/1948
I profughi giuliani sono invitati a fornire, non oltre il 30 corr. alla Segreteria Centrale del MIR di Gorizia, Corso Roosevelt 36, ogni possibile notizia sulla condotta politica e morale dei sigg.: Sottile Arcangelo di Antonio; Cuca Luciano di Giovanni; Rocchi Guido di Giovanni ; Brussi Stelio di Pietro; Pancrazi Giordano di Giorgio; Fornasar Giovanni di Giovanni. Tutti asseritamente fuggiti da Pola La notte del 4.8.48 per non sottostare ulteriormente al regime di Tito.
Quest'opera di identificazione politica, che non mira ad offendere...
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346 scioperi in sei mesi - Vignetta 13/10/1948
Didascalia : — In compenso ho lavorato, d' ordine del partito, alla ferrovia della giovinezza Ma ora mi viene un dubbio : È un merito aver lavorato gratuitamente per il compagno Tito o una colpa aver servito il «despota turco»?.
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Il circolo vizioso di una situazione insostenibile - Agostino Majorana 13/10/1948
Nostra inchiesta
L'Italia purtroppo è stato, è. e speriamo non sarà, il paese classico delle spese e delle tasse, Si paga e si spende troppo in Italia e non da ora, ma da anni, da decenni, forse da quando i patrioti del secolo scorso hanno creduto bene di unificare il paese. Mentalità forse, abitudine congenita, che neanche il fascismo con la sua disciplina di ferro, (in tutto ciò che gli faceva comodo), è riuscito a mutare. Purtroppo bisogna che noi stessi lo riconosciamo sinceramente, il cittadino italiano, specie oggi dopo le restrizioni...
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Dopo aver amoreggiato con Tito partono protetti da leggi internazionali Protestano gli esuli... 13/10/1948
Esclusivo
Siccome nelle vicende umane la verità e la giustizia, anche se con lotta strenua, affiorano sempre alla superficie dei cervelli sani, cosi dall'Istria nostra tormentata sono apparsi gli uomini provati da un anno dr crudezze e di spiacevole attrito con la civiltà orientale.
Ma arrivano con quelli che hanno creduto anche i péntiti, gli illusi ex-titini, di buona conoscenza, e sono molti, ex capi e gregari. Sono partiti con un sacco di cattive notizie di laggiù e si presentano nei nostri uffici con gli occhi bassi. Nel vederli,...
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