L'Arena Goriziana - foto

IL CONCORSO «SEGHIZZI» DI CANTO CORALE Mentre è in preparazione la XVIII edizione del concorso riassumiamo i risultati del concorso 1978. POLIFONIA Voci miste 1) Città dì Parma 93,22 2) Ifjusagi Miiveszegyiittes di Budapest 91,66 3) G. B. Candotti di Codroipo 89,55 4) Obala di Capodistria 87,99 5) Marii Curie-Sklodowska di Lublino 87,55 6) Miorita di Resita (Romania) 87,21 7) Pro Musica di Subotica 87,11 8) Le Nove di Pescara 85,66 I complessi di Parma e di Budapest sono stati però tolti di classifica in quanto presentatisi con più di 40 esecutori (rispettivamente 41 e 52), andando contro il regolamento. Tuttavia il primo premio non è stato assegnato. Voci virili 1) Maestri Cantori della Moravia 94,55 2) Coradini di Arezzo 94,21 3) Politecnico di Tallin 92,11 4) Universitari di Stoccolma 87,88 5) Mechelse Liedertafel di Mechelen 86,88 6) Thalianer Chor di Ebernhahn 84,33 Voci femminili 1) Città di Parma 92,66 2) Complesso di Budapest 90,66 3) La Nove di Pescara 87,88 4) »Morfova-Prokopova« di Sofia 85,33 5) Complesso di Lublino 82,22 FOLKLORE Voci miste 1) Complesso di Budapest 2) Complesso di Lublino 3) Città di Parma 4) Obala di Capodistria 5) Miorita di Romania 6) Pro Musica (Jugoslavia) 7) Le Nove di Pescara 8) G. B. Candotti di Codroipo Voci virili 1) Maestri Cantori della Moravia 2) Politecnico di Tallin 3) Coradini di Arezzo 4) Universitari di Stoccolma 5) Complesso di Mechelen 6) Complesso di Budapest 7) Complesso di Ebernhahn Voci femminili 1) Complesso di Sofia 2) Complesso di Romania 3) Complesso di Budapest 4) Complesso di Lublino 5) Complesso delle Nove Altran a Linz - foto Arduino Altran ha esposto le sue fotografie per tutto il mese di aprile alla Galleria Panther Passage dí Linz, presentato al catalogo dal prof. Willy Hengl. Della mostra hanno scritto il «Neues Volksblatt» e l'«Obergsterreichischee Tagblatt», con, la riproduzione di alcune immagini del fotografo goriziano. E' che nei secoli scorsi i dialetti non erano mai stabili e che difficilmente si possa stabilire l'epoca in cui una forma dialettale possa aver costituito un'autoctona purezza. Quella di oggi è una Gorizia che ricorda la sua storia in tutta la dimensione, traendone un messaggio attuale ed un insegnamento; una città che proprio nelle esperienze tragiche della guerra, dell'odio, trova più motivi che altri forse per un'opera di pace, di amore; riscopre la sua anima nuova ed antica, la sua missione d'incontro fra i popoli, la sua ricerca, il suo contributo, pur modesto, all'Europa unita, ad un mondo nuovo, più umano - foto

Dal numero 2085

del 12/05/1979

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